Dark Souls: Prepare to Die Edition, FromSoftware “il multiplayer online non verrà ripristinato su PC”

Dark Souls

Non ce la farà a tornare. Ad annunciarlo è proprio FromSoftware dal profilo Twitter dedicato al brand in calce ad un altro post celebrativo. I server PC Dark Souls: Prepare to Die Edition non verranno ripristinati mai più. Il problema, afferma From, è da rintracciare in un sistema oramai vetusto e che sul groppone ha la bellezza di 10 anni (questa edizione speciale venne pubblicata nel 2012).

Il post originale di From – in calce l’intero thread – serviva a informarci che, invece, erano stati ripristinati i server PC di Dark Souls 2: Scholar of the First Sin. A inizio anno, poco prima del lancio di Elden Ring, proprio From aveva spento temporaneamente i server dei suoi vecchi giochi. Il motivo: avevano riscontrato alcune falle nei sistemi di sicurezza che se ignorati avrebbero potuto causare problemi non solo ai vecchi giochi ma anche, e soprattutto, all’imminente Elden Ring. Tutto sarebbe tornato alla normalità poco dopo la release, dicevano.

Invece la situazione offline è proseguita per diversi mesi e, ancora oggi, non tutti gli interruttori sono tornati in posizione “on”. Le prime riattivazioni risalgono addirittura a fine agosto. Ben oltre 6 mesi dopo l’uscita di Elden Ring e 7 mesi dopo la decisione di spegnerli.

La Prepare to Die Edition di Dark Souls è, come intuibile, una edizione speciale di Dark Souls. Uscito nel 2012 rappresentava proprio una ridistribuzione su PC del gioco che tanto successo aveva ottenuto sulle console dell’epoca. Questa versione venne proposta anche in Giappone con il titolo Artorias of the Abyss (cosa curiosa, esattamente 10 anni fa, il 25 ottobre 2012). I contenuti aggiuntivi (nuove armi, armature, personaggi, aree e boss inediti) sono stati proposti anche sulle versioni PS3 e Xbox 360 attraverso i relativi store sotto forma di DLC.

Fonte: FromSoftware