Zombie in alta definizione
Dead Rising 4 offre un comparto tecnico piuttosto convincente, anche se non esente da critiche. L’impatto complessivo ci ha dato una buona impressione, offrendo una grande città dettagliata, un numero di zombie a video che ha dell’incredibile, oltre che un’azzeccata scelta cromatica e ottimi effetti di luce. Non esageriamo, ma ci ha fatto un certo effetto vedere intere distese di cadaveri ambulanti, ancora meglio se investiti con un bel mezzo pesante. Ma questi son dettagli, non fate caso al nostro masochismo.
Ottimo anche il fatto che il motore grafico mantenga tutto ciò ancorato ai 30 fotogrammi per secondo, perdendo raramente qualche frame per strada, ma nulla di rilevante. Parlando di difetti, il quadro generale ci ha appunto soddisfatti, un po’ meno la pulizia grafica. Abbiamo infatti notato un aliasing piuttosto marcato, oltre che texture non sempre all’altezza delle produzioni moderne. Anche le animazioni e le collisioni non ci sono parse sempre al top, creando qualche situazione ai limiti del grottesco.
Ci ha fatto un certo effetto vedere intere distese di cadaveri ambulanti, ancora meglio se investiti con un bel mezzo pesante.
Un plauso va alla colonna sonora, composta da canzoni classiche natalizie, alcune delle quali rivisitate in salsa zombie e che aiutano a rendere il gioco una perfetta via di mezzo tra l’ironico e un horror di serie B. O, per meglio dire, di serie Z. Decisamente sopra la media l’adattamento e il doppiaggio in italiano, aspetto che ci ha ulteriormente aiutato a immedesimarci nell’atmosfera malata che si respira a Willamette.
In conclusione, pur con i suoi difetti, abbiamo amato Dead Rising 4, grazie al divertimento e all’ignoranza che permea la produzione Capcom. Un titolo che non mira a una trama da Oscar, né a spodestare GTA e compagnia bella, ma che è in grado di offrire ore di massacri virtuali e di spegnere letteralmente il cervello, facendoci staccare dalla quotidianità. Un gioco che nasconde però un messaggio nascosto ma potente, ossia una critica al consumismo e alla società moderna. Se cercate tutto ciò in un videogioco, avete trovato pane per i vostri denti.