Ogni missione ricorderà Star Trek o The Mandalorian. Bungie descrive così La Regina dei Sussurri, l’espansione di Destiny 2 tanto attesa – ha superato il milione di prenotazioni – è finalmente giunta a noi. Gli sviluppatori hanno scelto un post sul PlayStation Blog per parlarci delle novità introdotte con questo nuovo DLC.
La descrizione è affidata ad Andrew Hopps, progettista di Destiny 2. “Una delle cose che, secondo me, abbiamo fatto davvero bene in questa campagna è rendere ogni missione unica e memorabile. Era uno dei nostri principi di base. Volevamo che ogni missione sembrasse un episodio televisivo individuale di una stagione di ‘Star Trek‘ o ‘The Mandalorian‘ piuttosto che un film a fette. Ogni missione doveva essere memorabile fin da subito per i suoi temi distinti, il viaggio del giocatore e i momenti indimenticabili, pur continuando a fornire l’arco narrativo principale della campagna.”
Alla voce di Hopps si aggiunge quella del collega Alex Pfeiffer. “Volevamo rendere le missioni della campagna un po’ più simili a un dungeon. I dungeon e le missioni esotiche come Presagio sono molto ambiziose e sofisticate, ma non tutti possono sperimentarle. Sono molto difficili, perché dovrete mettere insieme una squadra, quindi volevamo estrarre ciò che le rende speciali e presentarlo a un pubblico più ampio”. Sempre dei dungeon parla anche Matt McConnell. “Guardi un dungeon, come la Fossa dell’Eresia e ti ricordi, ‘Oh sì, ho usato quella spada ed è stato memorabile. È una cosa che ho fatto in combattimento, molto diversa da qualsiasi altro dungeon’.”
Anche la produttrice Katherine Walker ha voluto dire la sua. “Ci si può divertire molto a esplorare nel nostro gioco ed è proprio questa una delle cose migliori. “Essere in grado di imparare ed esplorare. La comprensione di una nuova meccanica di gioco è una parte davvero interessante della nuova campagna”.
Tutte le novità che verranno introdotte in Destiny 2 La regina dei Sussurri sono state presentate su PlayStation Blog. Trovate la versione integrale del post nel link in fondo all’articolo.
Fonte: PlayStation Blog