Sembra che Metacritic abbia preso delle contromisure per prevenire il Review Bombing, almeno nelle prime ore di uscita di un gioco.
Ultimamente questa brutta pratica ha colpito duramente The Last Of Us Part 2, sommergendo il titolo di numerosi voti bassi e, per la maggior parte, scritti da chi il titolo non l’aveva nemmeno giocato. Ma era già capitato più volte in passato.
Sulla pagina di Superliminal, uscito il 7 luglio 2020, fino a ieri era possibile leggere questa dicitura: “Ti preghiamo di prenderti un po’ di tempo per giocarlo“. E poi “Torna dopo, le recensioni cominciano il 9 luglio“.
Sembra quindi che sia stato attivato un tempo di attesa di circa due giorni per evitare recensioni palesemente false al Day 1 di un gioco. Certamente questa non può essere una soluzione definitiva, ma almeno è un inizio. Quantomeno dimostra come Metacritic abbia riconosciuto che ci sia un problema da risolvere.
Prima di The Last Of Us Part 2 questa becera pratica era capitata a Death Stranding e a Pokémon Spada e Scudo. In ogni caso il bombardamento negativo ricevuto su Metacritic non ha impedito a questi titoli di essere dei successi commerciali.
Death Stranding sembra aver ampiamente guadagnato, mentre l’ultima fatica di Naughty Dog ha infranto il record di vendite al lancio per le esclusive PlayStation 4. Questo potrebbe significare che la maggior parte dei consumatori sia in grado di intuire che dietro ad un massiccio bombardamento di voti bassi possa nascondersi qualche pratica scorretta.
Speriamo che il più famoso sito di raccolta di recensioni riesca a trovare un metodo ancor più efficace per prevenire questi comportamenti tossici e infantili che fanno solo male all’intero settore videoludico.
Fonte: Resetera