Netflix, nella giornata di ieri, ha reso finalmente disponibile la serie TV animata di Dragon’s Dogma; annunciata lo scorso 13 marzo 2019 e sviluppata da Sublimination, che tra le altre cose si è occupata di Tokyo Ghoul e Psychopass. La serie TV, ispirata all’ononimo videogioco sviluppato da Capcom, sarà divisa in sette episodi e narrerà le vicende di Ethan e dell’ardua missione che dovrà compiere.
Ethan dovrà infatti recuperare il proprio cuore, sottrattogli da un potente drago. Dopo essere stato ucciso, dunque, Ethan è risorto come Arisen e, con il solo aiuto della sua fida compagna, dovrà affrontare numerosi demoni sul suo cammino. Però, più andrà avanti, più Ethan rischierà di perdere la propria umanità.
I sette episodi della serie TV hanno una lunghezza variabile che va dai 19 ai 32 minuti e ognuno di essi ha un titolo ricollegato ai peccati capitali. Nell’ordine, le puntate sono chiamate: Ira, Gola, Invidia, Accidia, Avidità, Lussuria e Superbia.
La serie TV, come abbiamo detto, è ispirata al videogioco RPG sviluppato da Capcom per PlayStation 3 e Xbox 360. Il titolo ha poi visto un’espansione, Dragon’s Dogma: Dark Arisen, distribuita come gioco a sè stante comprensivo sia del titolo originale che dell’espansione.
Tale versione è stata poi ripubblicata prima su PC, nel 2016, tramite Steam e poi su PlayStation 4 e Xbox One nel 2017, con diverse migliorie grafiche. Ricordiamo inoltre che Capcom non ha mai nascosto l’interesse nel voler riprendere la saga. E non è un caso che circolino rumor riguardanti un possibile sequel del sorprendente primo capitolo. Che sia proprio questo adattamento anime a spingere Capcom a realizzarlo, specie se riscontrerà un elevato apprezzamento da parte del pubblico? Dopotutto, una situazione simile si è replicata con la serie TV di The Witcher; che ha spinto in massa diversi giocatori a comprare The Witcher 3.