Capcom ha pubblicato nuove informazioni sull’ambientazione e sui mostri di Dragon’s Dogma Online, sul sito ufficiale e il profilo Twitter del gioco. La storia è ambientata a Lestania nell’anno 322: la terra è governata dall’ormai impotente Drago Bianco.
In passato, grazie alla benedizione del Drago, la pace e l’ordine regnavano a Lestania; i giorni di prosperità sembravano poter durare per sempre. Tuttavia, a causa di una grande calamità, il potere del Drago Bianco è stato perso.
Il Drago Bianco, percependo un’imminente minaccia, decise così di creare l’Arisen con gli ultimi poteri rimasti. Mentre la potente bestia inizia a trasformarsi lentamente in pietra, la minaccia demoniaca si profila all’orizzonte.
- Gli orchi sono i mostri con il potere più diffuso su tutta Lestania: sono piuttosto aggressivi e vengono definiti “demoni della battaglia”. Odiano gli umani e sono abili nell’uso delle armi. Capeggiati dagli orchi più forti, vogliono porre fine al genere umano. Gli orchi hanno trasformato Lestania in un campo di battaglia; l’Arisen ne dovrà affrontare tantissimi perché hanno assediato le fortezze degli umani.
- Tra le creature di Dragon’s Dogma Online ci sono poi i Lindwurm: sono draghi acquatici, che vivono negli oceani e nei fiumi. Le loro squame bluastre sono coperte di scintille elettriche in grado di fulminare immediatamente coloro che gli si avvicinano con noncuranza. Sputano acqua per bagnare i nemici, cosicché la loro elettricità possa essere ancora più fatale.
- E ancora, c’è il colosso: si tratta di un gigante con un corno sulla fronte. Sono creature simili ai ciclopi, ma sicuramente più pericolosi e spietati.
Oltre all’ambientazione e alle creature presenti nel gioco, sono state fornite anche buone notizie sul fronte di una possibile localizzazione. Sebbene inizialmente sembrava che Capcom non avesse intenzione di pubblicare il titolo in occidente, il producer Yoshinori Ono ha spiegato che il publisher vuole concentrarsi prima in Giappone, perché risiede lì il bacino d’utenza maggiore, ma questo non esclude la possibilità che il titolo sia distribuito anche al di fuori dell’arcipelago.
FONTE: DualShockers