Chi ha detto che i videogiochi sono solo per maschi? Anche le ragazze hanno tutto il diritto di sentirsi gamer e magari aspirare a qualcosa di più come gli eSport.
Questo è lo scopo dell’organizzazione Women In Games che promuove i videogiochi al femminile.
L’organizzazione è stata fondata da David Smithed ha l’appoggio di ELS e Intel con le quali ha partecipato al primo Global eSports Forum.
Il mondo del gaming professionistico è dominato dagli uomini, con una presenza di donne pari solamente a un 5%.
Women in Games si propone di promuovere la diversità di genere nei videogiochi, online e mobile, per incoraggiare una maggiore diversità nel gaming competitivo.
Molti professionisti dell’industria degli eSport hanno capito che incoraggiare una maggiore partecipazione delle donne, sul palco e dietro le quinte, è cruciale per il successo stesso di questo settore.