Ex dipendente Nintendo parla degli estenuanti turni di lavoro durante lo sviluppo di Mario

Nel corso di una nuova intervista condotta da Gamasutra, l’ex dipendente Nintendo Motoi Okamoto ha parlato un po’ dei suoi piacevoli anni in cui ha lavorato per la società di Kyoto, precisamente dal 1999 al 2008. Durante la chiacchierata ha raccontato un divertente aneddoto riguardo agli stressanti turni di lavoro che spesso i progettisti si trovavano a fare per velocizzare la realizzazione di titoli importanti, come Super Mario 64 DS. Spiega infatti che, in quei giorni, il celebre designer Shigeru Miyamoto faceva visita al team intorno alle 23:00, dopo aver svolto tutte le sue mansioni quotidiane. A quel punto diceva “It’s Mario time!” e iniziava una riunione di pianificazione che durava fino alle 2:00.

Così, dopo il meeting in piena notte, Miyamoto tornando a casa invitava i progettisti a fare lo stesso dicendo: “Dovreste tornare a casa, per la vostra salute.”

Okamoto e gli altri, tuttavia, spesso si fermavano ancora un po’ per riassumere le istruzioni utili agli artisti e ai programmatori. Così ha dichiarato: “Se il dio dei videogiochi lavorava così tanto, come avremmo potuto tirarci indietro? Miyamoto ha una resistenza incredibile!”

FONTE: Kotaku