La Fibra Ottica di TIM raggiunge nuove vette di connessione in Italia. Infatti è arrivata la connettività a 10Gbit al secondo ovvero dieci volte più delle attuali connessioni in fibra ottica FTTH. E con una velocità di upload che arriva fino a 2Gbit.
Il nuovo servizio basato sul protocollo XGS-PON (10 Gigabit capable Symmetric Passive Optical Network), è già disponibile in ben 33 città italiane da nord a sud, isole maggiori incluse.
In parole povere, a fronte di una fonte sufficientemente veloce, sarà possibile scaricare un intero film da Netflix oppure da Prime Video in una manciata di secondi per poi poterlo vedere offline su PC o dispositivi mobile laddove non è disponibile una connessione internet. Analogamente sarà rapidissimo caricare sul web filmati anche in 4K in brevissimo tempo. D’altronde stiamo parlando di una velocità di connessione che arriva a essere 10 volte superiore a quella delle attuali linee in fibra ottica commerciali di punta.
La Fibra Ottica TIM a 10GB è già disponibile in ben 33 città. Questo è l’elenco completo e magari qualcuno di voi potrà già farne richiesta: Milano, Roma, Torino, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Palermo, Cagliari, Verona, Taranto, Brindisi, Trieste, Trento, Ancona, Bergamo, Brescia, Catania, Messina, Modena, Monza, Padova, Parma, Perugia, Pescara, Prato, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Salerno, Siena, Venezia e Vicenza. Per un totale di circa 4,2 milioni di unità abitative.
I prezzi sono in linea con gli attuali abbonamenti in fibra FTTH. Si parte con un’offerta iniziale a 34,99 euro al mese (anziché 39,99 euro al mese), con un costo di attivazione di 19,99 euro una tantum. Mentre è incluso il costo del modem/router da 5 euro al mese per le prime 48 mensilità (terminate le quali l’addebito verrà tolto dalla bolletta). Come sempre si potranno inoltre aggiungere all’abbonamento anche alcuni pacchetti dedicati ai servizi di streaming.
Questa offerta va a integrarsi con l’accordo nato nei mesi scorsi tra TIM e Open Fiber di Enel per realizzare una rete unica nazionale che sarà messa a disposizione di tutti gli operatori. E andrà di pari passo con i lavori previsti dal “Piano Italia“, facente parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che prevede di cablare l’intera linea internet nazionale con connettività a 1Gb entro il 2026.
Fonte: DDay