FIFA 23 potrebbe essere l’ultimo capitolo della fortunatissima serie calcistica di EA Sports?

FIFA 22

Il divorzio tra EA e FIFA potrebbe essere dietro l’angolo? Secondo il CEO “le quattro lettere sulla scatola” potrebbero non valere più la spesa!

Negli ultimi mesi la diatriba tra FIFA ed EA aveva già infiammato l’opinione pubblica, con le richieste sempre più esose della federazione calcistica da una parte, e con il più grande brand di calcio videoludico esistente dall’altra. Come si sta risolvendo però questa preoccupante situazione? Secondo il CEO di EA in persona il gioco non varrebbe più la candela.

Questo sarebbe il riassunto del meeting interno avuto da VideoGameChronicles in una soffiata anonima, che vedrebbe al centro della discussione proprio la questione FIFA. Al microfono il CEO Andrew Wilson che parrebbe parlare della cosa in maniera molto schietta!

Qui di seguito gli spezzoni più importanti della trascrizione ricevuta da VGC:

“Sarò più aperto… Più aperto di quanto non sia mai stato con il mondo esterno”, ha detto Wilson, quando gli è stato chiesto perché EA stesse pensando di rompere con FIFA. “Abbiamo avuto una grande relazione con FIFA negli ultimi 30 anni. Abbiamo creato miliardi di valore… È semplicemente enorme. Abbiamo creato una delle più grandi proprietà d’intrattenimento del pianeta.

Sosterrei – e questo potrebbe essere un po’ di parte – che il marchio FIFA ha più significato come videogioco che come organo di governo del calcio. Non lo diamo per scontato e cerchiamo di non essere arroganti. Abbiamo lavorato molto duramente per cercare di far capire alla FIFA di cosa abbiamo bisogno per il futuro”.

Come abbiamo guardato al futuro vogliamo far crescere il franchise, e ironicamente la licenza FIFA è stata in realtà un impedimento a questo“, ha detto. “I nostri giocatori ci dicono che vogliono più modalità di gioco, cose diverse oltre l’11v11 e diversi tipi di gameplay. Vi dirò, è stata una lotta per far riconoscere alla FIFA le tipologie di cose che vogliamo creare, perché dicono che la nostra licenza copre solo alcune categorie.”

“Ho avuto una conversazione con [il presidente della FIFA] Gianni Infantino solo un paio di settimane fa dove ho detto, ‘ascolta, i soldi sono una cosa: non vogliamo pagare più soldi di quanto questa licenza vale. Ma non si tratta di questo, si tratta davvero della nostra capacità di fornire giochi ed esperienze che i nostri fan vogliono, in modo tempestivo“.”

“insomma, non so se concluderemo l’affare”, ha detto. “E ironicamente, se non lo facciamo, e se quindi dovessimo ribattezzare il nostro brand e prendere il controllo di questo ecosistema calcistico globale che stiamo per costruire, probabilmente genereremo più entrate, avremo più fan, e avremo più attaccamento al brand da parte del pubblico.

Insomma, più che una questione di soldi, EA starebbe pensando di tirarsi indietro più per una questione di libertà di espressione: maggiori sponsor, modalità di gioco differenti e gameplay diverso, quindi.
Come viene detto più volte, infatti, la cosa sembrerebbe riguardare maggiormente la questione “giocatore”!

Secondo un recente rapporto del New York Times pubblicato l’anno scorso, le trattative tra i due sarebbero in stallo a causa della richiesta di EA di avere più diritti, e la presunta richiesta di FIFA di raddoppiare il pagamento per la licenza a 2,5 miliardi di dollari per tutto il prossimo decennio.
Se tale stallo proseguisse e terminasse con un nulla di fatto, Electronic Arts dovrebbe abbandonare la nomenclatura a partire da FIFA 23!

Insomma, una vera rivoluzione per il brand che potrebbe cambiare nome, volto, e che potrebbe rivoluzionare il gioco sotto moltissimi punti di vista!

Voi che pensate? La nomenclatura FIFA è ancora di vitale importanza, no? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte: VGC