La strategia di crescita di Square Enix potrebbe non essere poi così efficace. Final Fantasy 16, che ha registrato 3 milioni di copie vendute a pochi giorni dal lancio, non ha soddisfatto le aspettative dell’azienda. Preoccupazione da parte degli azionisti che hanno visto bruciare lentamente 2 miliardi di dollari di valore azionario e il dato sembra destinato a peggiorare ulteriormente.
Secondo gli analisti, Final Fantasy 16 è solo la punta di un problema sistemico le cui radici sono molto più profonde. A influire sullo stato attuale della compagnia – costretta lo scorso anno a cedere tutta la sua divisione occidentale – sarebbe stata l’abitudine di affidarsi a pochi giochi di punta mentre i progetti minori non performano abbastanza per coprire i loro stessi costi.
Di recente, a proposito di vendite, la Pixel Remaster dei primi Final Fantasy ha raggiunto gli stessi risultati di Final Fantasy 16.