Ora che Final Fantasy 7 Rebirth è stato ‘archiviato’, in Square Enix è ora di passare alla parte successiva. Ricorderete infatti che l’operazione remake annunciata nel 2015 e poi iniziata ufficialmente nel 2020, conta in tutto tre parti. La prima, Remake, è uscita appunto nel 2020; la seconda, Rebirth, è arrivata nelle scorse settimane (raccogliendo pareri favorevoli ovunque, qui la nostra recensione); manca giusto la parte 3, ancora ‘ignota’.
Tetsuya Nomura: lavoriamo al seguito di Final Fantasy 7 Rebirth. È ora di chiudere
In una chiacchierata con Kazushige Nojima e Nobuo Uematsu pubblicata come ‘special’ su YouTube, proprio il creative director ha confermato – ai fan, più che ai colleghi – che negli uffici di Square Enix i lavori per la parte tre del remake sono già in corso. Al riguardo, Nomura ha lasciato intendere che il progetto sia stato più impegnativo di quanto preventivato qualche anno fa. “Sapevo che avrebbe richiesto tante energie” dice il creativo. “Fortuna siamo oltre la metà. Siamo pronti a chiudere l’operazione”.
Pare che i lavori siano, al momento, in uno stato di preparazione. Ad esempio, manca ancora ufficialmente un compositore. Uematsu, che ha già realizzato la colonna sonora per i due precedenti, dopo Final Fantasy 7 Rebirth aveva detto di essere sostanzialmente pronto al ritiro. “Faticoso realizzare la soundtrack di un videogioco” aveva detto mesi fa. Già nel 2021 – dopo il contributo a Rebirth – pareva già avviato al ‘pensionamento’. Nomura però lo rivorrebbe al suo posto e il musicista sembra intenzionato ad accontentare il collega.