Pochi giorni fa il presidente Donald Trump ha reso effettuva una legge che mette al bando i prodotti Huawei dagli USA (ne abbiamo parlato in questo articolo).
In particolare viene fatto divieto a tutte le società americane di avere rapporti commerciali con Huawei e altre 70 società satellite del colosso delle comunicazioni cinese.
Questo ha avuto come prima ripercussione il termine del rapporto con Google, la cui sede è a Mountain View nella contea di Santa Clara in California.
I prossimi modelli potranno adottare solamente la parte di software open-source, e quindi il sistema operativo Android e Google Play e il relativo controllo di sicurezza. Non sarà invece possibile utilizzare tutte le altre app di Google da GMail a Google Maps, passando per Docs, Drive e Fit.
Un portavoce di Google ha chiarito che per gli attuali dispositivi già in commercio il supporto e gli aggiornamenti software continueranno a essere pubblicati.
Il primo modello a poter essere colpito dal blocco potrebbe essere proprio lo smartphone Huawei Honor 20 Pro che sarà presentato domani a Londra.
Fonte: Reuters