Una breve intervista concessa ai microfoni di VG247 è il modo ideale per scoprire qualche retroscena su Forspoken. A parlare è il director del gioco, Takeshi Aramaki. In molti si sono chiesti perché il titolo sviluppato da Luminous Productions ed edito da Square Enix non farà la sua comparsa sulle console di vecchia generazione come PS4 ma verrà lanciato solo su PlayStation 5 e PC.
La risposta, secondo il director, è molto semplice. Portarlo su PlayStation 4 sarebbe stato impossibile. Anzi, secondo Aramaki era proprio questa l’idea di base. Stando alle sue dichiarazioni, il team, fin dal primo giorno, era alla ricerca di qualcosa che sfruttasse appieno le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. In particolare, afferma ancora Aramaki, Forspoken farà largo uso del feedback aptico del DualSense. La protagonista, Frey, lancia i suoi incantesimi dalla punta delle dita. Il feedback di DualSense è stato visto come la tecnologia ideale per restituire ai gamer quella sensazione.
Non lascia spazio a interpretazioni Aramaki. Il gioco è sì sviluppato per PC e PS5 ma il team, afferma ancora il director, si è concentrato in particolare sulla versione console. In questi giorni, a proposito, è arrivata la demo giocabile su PlayStation 5. Le opinioni, al momento sono miste ma Luminous Productions si difende affermando che il provato non corrisponderà al risultato finale e che, anzi, le missioni affrontate in questa anticipazione sono state realizzate appositamente con lo scopo di dare un assaggio e non verrranno incluse nella versione finale. Avete provato la demo?
Fonte: VG247