Si è da poche ore conclusa la causa legale riguardante Fortnite tra Apple ed Epic Games, con il giudice che ha dato il suo verdetto. Come spesso capita in questi casi, tutti sono saliti sul carro dei vincitori. Ma chi ha VERAMENTE vinto la causa tra i due colossi?
La sentenza del giudice è stata equilibrata, e ha dato ragione in un certo qual senso a entrambe le parti. La sentenza infatti è stata piuttosto divisiva, dando ragione parzialmente a entrambe le parti in causa.
3. Ha vinto Epic Games?
Anche Tim Sweeney ed Epic Games hanno avuto la loro parte di ragione. In particolarmente dal punto di vista del principio di fondo su cui si basava la causa.
Il Giudice Rogers ha infatti sentenziato che la condotta di Apple nel vietare sistemi di pagamento diretto delle mictrotransazioni non è giustificabile. Apple non può vietare questi sistemi perchè andrebbe in conflitto con la California’s Unfair Competition Law, andando di fatto a creare un regime monopolistico interno all’App Store.
Nella sentenza si legge: “Apple Inc. […] è permanentemente trattenuta dal proibire agli sviluppatori di includere nelle loro applicazioni e i relativi pulsanti, link esterni o altre azioni che permettono ai clienti di accedere a meccanismi di acquisto diretto, in aggiunta al sistema di Acquisti In-App e di comunicare con i clienti attraverso punti di contatto ottenuti volontariamente da essi attraverso la registrazione di un account attraverso l’applicazione“.
Semplificando i termini legali significa che a partire dal 10 settembre 2021 Apple non potrà più impedire agli sviluppatori di inserire sistemi propri di pagamento diretto, o altri metodi di acquisto esterni.
A questo punto ci si può attendere un ritorno di Fortnite sui dispositivi iOS, anche se questo passaggio non sarà immediato come ha ammesso lo stesso Tim Sweeney: “Fortnite tornerà sull’App Store di iOS quando Epic Games sarà in grado di offrire un sistema di pagamento in-app in giusta competizione con il sistema di Apple e girando tutto il risparmio ai clienti“.