Dal Forza Monthly sono uscite delle informazioni interessanti riguardo il prossimo Forza, e contribuiscono ad alimentare l’interesse su questo progetto che punta a rilanciare nuovamente la serie dopo il brutto arresto avuto con Forza Motorsport 7. Chris Eesaki, Creative Director, si è soffermato sul Ray Tracing, sulla realizzazione dei tracciati e sul parco auto, svelando una deriva molto “Motorsport-oriented”.
Per quanto riguarda il Ray Tracing, questo sarà attivo anche durante il gameplay ma limitato ai riflessi. Nei replay e nel photomode, verrà applicato anche nell’illuminazione globale. Alcuni giocatori pensavano fosse solo “on track” inteso come replay, ma Turn10 ha confermato che non sarà così. “Non stiamo tentando di ingannarvi. Quando garerggiate, il Ray Tracing è attivo. Volevo solo essere chiaro a riguardo”.
Sullo pneumatico e sulla fisica non hanno detto nulla di nuovo, ma un recap non fa mai male: 8 punti di contatto per pneumatico (contro il singolo punto di contatto in Forza Motorsport 7) che per quanto non siano una legge sulla sua bontà simulativa è comunque una bella notizia.
Il Tyre Model, come ribadisce giustamente Eesaki, è un aspetto fondamentale della simulazione di un’auto. Dopotutto è lo pneumatico che collega la vettura e l’asfalto, no? rFactor 2, in particolare, è un massimo esponente di tale filosofia di pensiero, se così la si vuol chiamare. La fisica è simulata con un rate di 360hz, in linea con i migliori sim su PC.
Chris Eesaki ha definito il nuovo Forza Motorsport come “il Forza più dinamico di sempre”. Non solo il meteo e la temperatura influenzeranno il grip del tracciato, ma quest’ultimo si gommerà al passaggio delle vetture. Ulteriore dinamismo è dato dalla presenza di diverse mescole e della necessità di attuare strategie di gara.
Molto interessante, almeno per ora, sembra essere la modalità Multiplayer. Chris Eesaki ha infatti menzionato gare con weekend di gara completo (prove libere, qualifiche e gara) più gare programmate. Il potenziale per avere una solida componente Esport c’è tutto, e potrebbe aiutare la serie a scrollarsi di dosso la brutta reputazione data dai “rammer”. Anche la Carriera è stata rivista, ma non abbiamo dettagli in merito.
Per quanto riguarda i tracciati, questi sono stati ricreati completamente da zero e riscansionati, sia per sfruttare al meglio le ultime tecnologie sia per aumentarne l’accuratezza. Non avremo dunque circuiti ripescati dai Forza precedenti, e Turn10 deve ancora svelare nuovi circuiti in arrivo nella serie. Per ora, sono confermati Laguna Seca e Maple Valley e due nuove New Entry: Okone, un circuito fittizio in Giappone, e Kyalami, circuito sud africano realmente esistente.
Il parco auto sembra seguire una filosofia diversa sia dai precedenti Forza, incentrati moltissimo sulle vetture di serie, sia dal concorrente diretto Gran Turismo 7, che punta invece a ricreare un “museo dell’auto”. La car list di Forza Motorsport, infatti, sarà incentrata molto sulle vetture contemporanee da gara.
Esaki ha messo moltissima enfasi sulle auto da corsa, in particolare le GT. “GT GT GT!”, ha eslamato il Creative Dirtector. E il trailer non lascia particolari dubbi: di vetture stradali ne abbiamo viste pochissime, in un trailer predominato da sequenze di gara con vetture Gran Turismo, prototipi, Gruppo C e DPi. Inoltre, saranno vetture estremamente attuali. La più vecchia tra le new entry, afferma Eesaki, risale al 2018.
Altre informazioni saranno svelate nei successivi Forza Monthly, di cui uno che pare sia dedicato interamente sul sistema meteorologico e sul ciclo giorno notte, che ricordiamo essere presente su ogni circuito. E voi, che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre. Forza Motorsport uscirà nella primavera del 2023 esclusivamente su Xbox Series S, Xbox Series X e PC.
Fonte: Turn10