Gary Oldman, star di Hollywood, vincitore di un premio Oscar nel film biografico L’ora più buia, è ormai pronto al ritiro dal mondo dello spettacolo. A rivelarlo è l’attore stesso in un’intervista concessa al Times di Londra, affermando di essere pronto ad andare in pensione, ma non prima di aver terminato la serie TV Apple Slow Horses.
“Ho avuto una carriera invidiabile, ma le carriere tendono a scemare, e ho altri interessi all’infuori della recitazione. Quando sei giovane pensi di riuscire a svolgerle tutte – leggi quel libro – ma poi gli anni passano”, spiega Gary Oldman, affermando di voler appunto coltivare altri interessi oltre al mondo della recitazione, dove comunque si è tolto grosse soddisfazioni.
“L’anno prossimo compirò 65 anni, e i 70 sono dietro l’angolo. Non voglio essere ancora in attività a 80 anni. Sarei davvero felice, e mi considerreei un privilegiato, di avere l’onore di uscire di scena come Jackson Lamb (il suo personaggio in Slow Horses) e poi smettere”, conclude l’attore. Ricordiamo che Gary Oldman ha firmato per altre due stagioni con Apple per la serie TV di Slow Horses.
L’attore tornerà anche sul Grande Schermo nel 2023 con Oppenheimer, film riguardante la creazione della prima bomba atomica. Nel film, Oldman impersonerà il Presidente Harry Truman, mentre il ruolo del fisico spetterà a Cillian Murphy. Dietro la regia troveremo invece Christopher Nolan, che condividerà un’ultima volta il set con Oldman dopo la trilogia de Il Cavaliere Oscuro.
Cosa ne pensate? Qual è l’interpretazione di Oldman che avete preferito?
Fonte: The Times UK