Ghost of Tsushima e Horizon Zero Dawn su Xbox? Potrebbe essere semplicemente un errore

Negli ultimi giorni si è diffusa online un’indiscrezione che ha fatto discutere: Ghost of Tsushima e Horizon Zero Dawn, due storici titoli PlayStation, sarebbero comparsi nei risultati di ricerca come disponibili su Xbox Store. L’idea di vedere queste esclusive su console Microsoft ha acceso la fantasia dei fan, ma la realtà sembra molto diversa.

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Perché i giochi PlayStation compaiono su Xbox Store

Chi ha cercato su Google la disponibilità di questi titoli ha trovato link che rimandavano a presunte pagine Xbox. Tuttavia, cliccandoci sopra si finiva su una pagina di errore, in particolare sullo store tedesco di Xbox.

La spiegazione più probabile è legata a due fattori. Il primo riguarda le versioni PC. Sia Ghost of Tsushima che Horizon Zero Dawn sono disponibili su computer. Google, nel processo di indicizzazione, potrebbe aver confuso la presenza nei Microsoft Store per PC con l’Xbox Store.

Non è poi da escludere un errore di indicizzazione: i link individuati hanno infatti parametri tipici delle funzioni di ricerca, suggerendo che siano il frutto delle numerose ricerche degli utenti Xbox che sperano di trovare questi giochi sulle proprie console.

Non è la prima volta

Un caso simile era già accaduto con The Last of Us Part II, comparso su Google come disponibile per Xbox durante il boom di popolarità della serie TV HBO. Anche allora si trattava di un errore dovuto all’alto volume di ricerche, non di un effettivo arrivo del gioco su piattaforma Microsoft.

Una possibilità remota ma non impossibile

Negli ultimi mesi abbiamo visto mosse sorprendenti da entrambe le parti: Xbox ha portato diverse esclusive su PS5, mentre PlayStation ha permesso a Helldivers 2 di approdare su console Microsoft. Questo alimenta le speranze dei fan che anche Ghost of Tsushima o Horizon Zero Dawn possano un giorno arrivare su Xbox. Onestamente, è probabile che sia solo questione di tempo.

Tuttavia, allo stato attuale, non ci sono conferme ufficiali e i falsi store listing sembrano essere solo un errore tecnico e di indicizzazione.

Fonte: The Gamer

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