Partenza in salita per Ghost of Tsushima: Director’s Cut, la cui uscita su PC è fissata a maggio. Sony e Valve hanno infatti deciso di non commercializzare il porting del gioco Sucker Punch nei paesi sprovvisti di PSN. Si tratta di un delist enorme e che coinvolge oltre 170 nazioni. L’azienda vuole però evitare un caso simile a quello di Helldivers 2 e, sebbene fosse stato chiarito che il PSN era necessario solo per la componente multigiocatore, Sony sembrerebbe non voler vendere il gioco a prescindere, anche per chi avrebbe solo giocato la campagna. Di conseguenza, anche Steam sta agendo di conseguenza, facendo partire i rimborsi in automatico a tutti coloro che hanno comprato il gioco in un paese senza PSN.
Ghost of Tsushima: Director’s Cut escluso da oltre 170 paesi
Da un lato, Sony evita fraintendimenti come quelli visti con il titolo Arrowhead. Dall’altro, però, la decisione della casa giapponese pone una barriera a tutti coloro che magari hanno atteso quattro anni per poter mettere finalmente le mani su questa esclusiva per poi trovarsi a bocca asciutta. Parliamo di almeno 170 nazioni che non potranno giocare Ghost of Tsushima: Director’s Cut. Anche l’acquisto risulterà, ovviamente, impossibile. Certo, a netto di magheggi vari.
Ci aspettiamo che Sony rivaluti con attenzione questa scelta, anche perché non crediamo che sia così furbo escludere 170 nazioni dall’acquistare uno dei propri titoli di punta, nonché uno dei giochi PS4 più apprezzati dai giocatori. I fan, sicuramente, non resteranno a guardare. Questo porting era atteso da davvero troppo tempo per aspettarsi che i giocatori stiano zitti di fronte a quella che, ai loro occhi, appare come l’ennesima scelta incomprensibile di Sony.
Ghost of Tsushima uscirà il 16 maggio 2024. Qui potrete consultare i requisiti di sistema.