Ghost Recon Breakpoint criticatissimo per le troppe microtransazioni

Ghost Recon Breakpoint

Ghost Recon Breakpoint è stato lanciato da pochissimo, ma gli utenti già si lamentano dell’elevata quantità di microtransazioni presenti nel gioco.

Il forum ufficiale di Ubisoft pullula di post di protesta, e ovviamente non è il solo. A fargli eco ci sono i principali forum internazionali, da Reddit a Resetera, e persino siti di economia come Forbes!

Come sempre in questi casi ci sono due valute, quella base ‘Skell Credits‘ e quella premium ‘Ghost Points‘. Se i primi sono facilmente ottenibili dai nemici e dal loot, gli altri sono acquistabili unicamente con denaro reale.

Quel che però fa storcere il naso a molti è l’intensivo uso delle valute per ottenere upgrade al proprio equipaggiamento. In particolare sotto accusa ci sono i ‘Progetti‘ o ‘Blueprints‘ di nuove armi e accessori più potenti. Questi possono essere ottenuti in gioco con azioni di intelligence, ad esempio interrogando i vostri nemici e ottenendo la loro posizione e la relativa missione. Molto più facile è invece acquistarli con i Ghost Points. Niente azioni stealth da compiere, niente interrogatori, e niente missioni aggiuntive.

A peggiorare le cose poi si aggiunge la possibilità di acquistare i punti abilità che forniscono anche diversi bonus passivi, da cui anche qualche accusa di Pay-To-Win. Fortunatamente sembra che questi bonus non riguardano il multiplayer competitivo.

Ma secondo alcune fonti, Ubisoft avrebbe rimosso prima del lancio altre microtransazioni ben più invasive che per ora non dovrebbero tornare. Qualcuno però continua a paventare la possibilità che possano essere nuovamente inserite nel gioco.

Fonte: ForbesKotaku