Golden Globe 2023: Eddie Murphy strizza l’occhio a Chris Rock e Will Smith. Jerrod Carmichael al vetriolo dal palco

eddie murphy golden globe 2023

Nella notte tra il 10 e l’11 gennaio a Beverly Hills sono stati rivelati tutti i vincitori dei Golden Globe 2023. L’ottantesima edizione dell’evento non ha mancato l’appuntamento con le polemiche e ha fatto discutere soprattutto per alcuni interventi sul palco. I due episodi più discussi sono legati al conduttore Jerrod Carmichael e all’attore Eddie Murphy, premiato con il prestigioso Cecil B. DeMille Award.

Una volta salito sul palco, durante il suo discorso di ringraziamento, Murphy ha voluto lanciare una provocazione a tutti i presenti ricordando lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock negli Oscar del 2022 per delle parole espresse dal comico sull’alopecia della moglie dell’attore hollywoodiano. “Esiste una linea precisa per raggiungere il successo: la prosperità, la longevità e la tranquillità. Una linea che ho seguito per tutta la mia carriera. In realtà è anche semplice, bisogna rispettare solamente tre passaggi: pagare le tasse, farsi gli affari propri e non tirare in ballo la moglie di Smith“.

Queste le parole pronunciate dall’interprete del Principe Akeem che al termine dell’evento ha elogiato sia Rock che Smith sottolineando il fatto che non ha avuto contatti con nessuno dei due. Trovate di seguito un breve video pubblicato dal giornale Telegraph con un estratto della cerimonia.

L’episodio finito maggiormente nell’occhio del ciclone è stato quello del presentatore dei Golden Globe. Jerrod Carmichael ha aperto la cerimonia con queste parole: “Sono il vostro presentatore e vi dico che sono qui: perché sono nero“. Dopo le seguenti dichiarazioni, il pubblico si è diviso. Molti hanno provato a sorridere mentre altri erano visibilmente in imbarazzo.

Non si è fermato qui però, lo stesso comico ha voluto chiarire per filo e per segno la sua chiamata: “Siete a conoscenza che i Golden Globe l’anno scorso non sono andati in onda perché la Hollywood Foreing Press Association non aveva nessun membro nero fino a quando non è morto George Floyd“.

Il racconto prosegue: “Ero a casa mia un giorno a bere un té e vengo contattato da un produttore che mi chiedeva di presentare la cerimonia. Un minuto prima così sei a casa tua e il minuto dopo sei il volto nero di una situazione storicamente bianca”. In precedenza, l’Hollywood Foreign Press Association era stata ampiamente accusata di razzismo e questo attacco di Carmichael non aiuterà l’organizzazione a calmare le polemiche, tutt’altro.

Altre polemiche sono nate attorno a Evan Peters. L’attore è stato premiato per la sua interpretazione di Jeffrey Dahmer nella serie Netflix.

Fonte: Vanity Fair