Come era stato annunciato a marzo in una conferenza, Google Play Games è approdato ufficialmente su PC anche in Italia dopo il debutto dello scorso gennaio 2022. L’applicazione in questione, ancora in versione beta, consente di scaricare e giocare a più di 100 giochi sviluppati per Android sia su laptop che su computer desktop targati Windows.
Utilizzando Google Play Games sarà possibile giocare con mouse e tastiera ai giochi disponibili, tutto ciò ovviamente con prestazioni migliori e con uno schermo decisamente più grande rispetto a un normale smartphone. Inoltre, l’app supporta la sincronizzazione senza interruzioni tra dispositivi e l’integrazione di Google Play Points, ovvero il programma fedeltà della piattaforma.
Di seguito, i requisiti minimi per l’uso di Google Play Games su PC:
- Sistema operativo: Windows 10 (v2004)
- Spazio di archiviazione: SSD con almeno 10 GB disponibili
- RAM: 8 GB
- GPU: GPU Intel UHD Graphics 630 o equivalente
- Processore: 4 core fisici della CPU
Ecco invece i requisiti consigliati:
- Sistema operativo: Windows 10 (v2004)
- Spazio di archiviazione: SSD con almeno 10 GB disponibili
- RAM: 8 GB
- Processore: 8 core logici
Altri requisiti
- Account amministratore di Windows
- La virtualizzazione hardware deve essere attiva
Infine, le GPU consigliate:
- NVIDIA GeForce GTX serie 600, 700, 800, 900 o 10
- NVIDIA serie Volta
- NVIDIA GeForce serie 16, 20 o 30
- Scheda grafica Intel Iris Xe
- AMD Radeon HD 7790, 7850, 7870, 7950, 7970 o 7990
- AMD Radeon HD 8970 o 8990
- AMD Radeon R9 serie 200
- AMD Radeon R7/R9 serie 300
- AMD Radeon RX serie 400
- AMD Radeon RX 570, 580 o 890
- AMD Radeon RX serie Vega
- AMD Radeon serie VII
- AMD Radeon RX serie 5000 o 6000
Tra i 100 titoli disponibili troviamo giochi del calibro di Dragon Ball Legends, Asphalt 9: Legends, Just Dance Now, Final Fantasy BE: WOTV, Arknights, Lineage 2M e Jetpack Joyride. La stessa Google Play Games è disponibile in 60 Paesi oltre all’Italia. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, qui sotto nei commenti.
A proposito di Windows, il prossimo aggiornamento di Windows 11 introdurrà la gestione nativa dei file di archivio compressi e la gestione delle componenti RGB.
Fonte: Sito Ufficiale