Kazunori Yamauchi ci racconta, nel nuovo trailer di Gran Turismo 7, di tutta la filosofia che ha guidato lo sviluppo di questo attesissimo capitolo della storica saga di racing game PlayStation. In un video che altro non è che un vero e proprio omaggio al mondo dell’auto, Yamauchi ha svelato in sordina anche diverse auto in arrivo su GT7… e anche di una pista. E come farlo se non con una vera e propria Kojimata?
Andando con ordine, nel trailer di gioco Yamauchi ci illustra cosa è per lui l’automobile, ossia quello che per lui è uno degli oggetti industriali più belli in assoluto. Le forme sinuose di una vettura sportiva rendono certe automobili delle vere e proprie opere d’arte. Per lui, però, l’auto non può avere lo stesso fascino se si esclude anche la componente umana.
Dopotutto, cosa c’è di più affascinante di un pilota che riesce a controllare veicoli che sfidano le leggi della fisica? Yamauchi ci illustra dunque come queste due cose coesistano e come in Gran Turismo 7 la cultura dell’automobile sia estremizzata non poco. Che sia il comprarle, il collezionarle, il potenziarle o anche solo guidarle, tutto ciò non fa che esaltare la cultura dell’automobile.
Nel trailer, in mezzo a questa dichiarazione d’amore di Yamauchi sul mondo dell’auto, troviamo anche diversi contenuti inediti. Innanzitutto, ritorna uno degli incubi di tutti i giocatori di Gran Turismo 4: la Chaparral 2J Fan Car del 1970. Sarà altrettanto OP come lo era nello storico capitolo per PS2? Dubitiamo, ma in ogni caso non si tratta dell’unica nuova auto svelata. Nel trailer, infatti, possiamo notare una Alpine A220 LM e la Chevrolet Corvette C4.
Il piatto forte arriva però al termine del trailer. In una una breve sequenza a fine video ci vengono illustrate diverse auto sullo sfondo, nascoste in penombra e illuminate brevemente da una luce che sfreccia sopra di esse. Possiamo infatti intravedere le seguenti auto:
- McLaren F1 GTR Longtail (1997)
- BMW M3 E30 (1989)
- Mercedes 300 SL Gullwing (1954)
- Mercedes 300 W194 (1952)
- Volkswagen Polo GTI (2014)
- Porsche 911 Carrera RS 993 (199
- Porsche 911 Carrera RS 964
- Porsche 550/1500 RS Spyder (1955)
- Porsche 911 GT1 Strassenversion (1997)
- Volkswagen Scirocco R (2010)
Come abbiamo accennato a inizio articolo, Kazunori Yamauchi ci ha regalato anche una vera e propria chicca degna di Hideo Kojima. Durante tutto il trailer, infatti, vediamo dei fasci luminosi che sfrecciano senza apparente motivo. Alcuni giocatori si sono però accorti che questi fasci ricordavano i settori di un circuito noto ai fan più nostalgici, e hanno deciso di unire i pezzi.
L’utente @natsume_nago ha poi postato su Twitter il risultato, ed è uscito fuori che il tracciato incriminato è niente di meno che Deep Forest, storico circuito dei vecchi Gran Turismo assente, purtroppo, in GT Sport. Kazunori Yamauchi ha trovato un modo molto originale per svelare il ritorno di questo storico circuito, non trovate?
Gran Turismo 7 uscirà il 4 marzo 2022 su PlayStation 4 e PlayStation 5. Il gioco mirerà a girare in 4K a 60fps e avrà ovviamente il supporto all’HDR. Sfrutterà inoltre l’SSD per i caricamenti, il Tempest 3D AudioTech per il sonoro e infine il DualSense per il gameplay. Grazie ad esso, potremo addirittura percepire la perdita di aderenza dello pneumatico e l’entrata in funzione dell’ABS.
Si tratta di una feature che al momento è disponibile solo ed esclusivamente sulle pedaliere Fanatec Clubsport V1/V2/V3, soluzioni semi professionali dal valore di centinaia di euro. Sempre parlando di Fanatec, la compagnia tedesca svilupperà i nuovi volanti ufficiali Gran Turismo usando la stessa tecnologia Direct Drive adottata sul rivoluzionario Fanatec CSL DD.
Fonte: PlayStation Italia