Gravel – hands-on

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Lo spirito del racing off-road!

Gravel si focalizza sulle sfide off road più estreme. E’ una vera e propria celebrazione delle corse in fuoristrada. Prendete le location più suggestive ed esotiche, dalle isole del pacifico all’Alaska. E immaginate di percorrerle a bordo di veicoli come i poderosi Trophy Truck. Correndo a velocità folli lungo spiagge cristalline e foreste incontaminate, a vari orari del giorno e della notte. E con differenti condizioni climatiche.

Avrete a disposizione oltre 50 veicoli, partendo da modelli degli anni ’70 fino a quelli più attuali, tra cui Trophy Trucks, Extreme Racing, Cross Country e Speed Cross. Che potrete scatenare su mappe piene di eventi a cui partecipare.

La modalità carriera sarà il fulcro dell’esperienza di gioco e si basa su un format TV fittizio chiamato Offroad Masters, trasmesso sul canale televisivo Gravel Channel. I partecipanti a questo show “annuale” dovranno sfidarsi in oltre 200 eventi, distribuiti su 18 location sparse per il globo, per essere incoronati “Maestri dell’off-road”. Ogni giocatore potrà scegliere di concentrarsi sulla disciplina che preferisce per imporsi come miglior pilota. Oppure alternarsi tra le quattro discipline previste, ossia Cross Country, Wild Rush, Speed Rush e Stadium Circuit, sfidando i maestri di ciascuna specialità. Gli eventi invece andranno dalla classica corsa basata su giri di un tracciato, alle corse basate su checkpoint, fino alle corse ad eliminazione oppure testa a testa.

E’ poi previsto un Free Mode, per scorrazzare liberamente attraverso le mappe. Insieme al multiplayer online. Mentre altre modalità di gioco verranno annunciate più avanti. Insomma la varietà non dovrebbe proprio mancare!

Ma parliamo nello specifico delle discipline. Le corse Wild Rush sono corse ambientate in scenari completamente aperti e dinamici, con ostacoli naturali. In Stadium Circuit invece correremo all’interno di arene con salti spettacolari. Speed Rush è una modalità ambientata all’interno di piste reali, tra salti e chicane. Infine le corse Cross Country sono corse a “checkpoint” su percorsi aperti.

La modalità carriera sarà il fulcro dell’esperienza di gioco e si basa su un format TV fittizio chiamato Offroad Masters

Ogni mappa è stata ricostruita a partire da location reali. Adattate poi alle esigenze di gameplay. Come in MXGP3 è stata implementata la deformazione fisica del terreno, che quindi andrà a influenzare soprattutto le corse basate su più giri dello stesso percorso.

Ogni veicolo potrà danneggiarsi. Il sistema di danni prevede ammaccature sui veicoli dotati di scocca in metallo. Mentre su quelli dotati di scocca in resina o fibra vedrete direttamente le parti rompersi e staccarsi dal veicolo.

L’engine grafico punta a ricreare visuali realistiche, con un sofisticato sistema di illuminazione ed effetti particellari come fumo, neve, polvere, fango. Gli ambienti saranno molto vasti e ricchi di elementi, come alberi e vegetazione. Resi ancora più realistici dagli effetti di post-processing.

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