Stile e cel shading
Come ultimo aspetto, non ci resta che analizzare il comparto audiovisivo di Gravity Rush 2. Laddove il conteggio poligonale non è sicuramente da considerare al passo coi tempi, lo stile grafico in cel shading adottato aiuta a rendere il titolo decisamente piacevole alla vista. I personaggi sono realizzati piuttosto bene, così come l’ambiente di gioco che, pur essendo di fantasia, risulta allo stesso tempo credibile, grazie alla distinzione tra zone ricche e povere. Abbiamo notato qualche compenetrazione poligonale, fortunatamente nulla in grado di inficiare la qualità complessiva del prodotto.
Lo stile grafico in cel shading adottato aiuta a rendere il titolo decisamente piacevole alla vista.
Nulla da dire riguardo alla fluidità, il titolo infatti rimane ancorato ai 30 fps, con piccoli e trascurabili cali solo nelle situazioni più concitate. Ottime anche le animazioni dei personaggi, che si sposano perfettamente con lo stile visivo del titolo. Tante delle sequenze di intermezzo sono realizzate usando il motore di gioco, altre invece utilizzano uno stile a vignette, come se stessimo leggendo un fumetto. Azzeccatissima anche la colonna sonora che accompagna i momenti di gioco. Molto essenziale e particolare il doppiaggio, realizzato in una lingua di fantasia.