L’autore del leak di Grand Theft Auto 6 potrebbe essere stato, apparentemente, preso. In quel di Londra, la polizia ha arrestato un hacker di soli 17 anni, sospettato di essere l’artefice del leak di GTA 6 che tanto ha fatto penare Take-Two Interactive negli ultimi giorni, come testimonia il suo crollo momentaneo in borsa. Si tratterebbe dello stesso hacker che, mesi fa, attaccò Samsung e Microsoft.
A confermare ciò è la pagina ufficiale della polizia londinese. Secondo quanto riportato dal City of London Police, “nella sera del 22 settembre 2022, la polizia di Londra ha arrestato un diciassettenne di Oxfordshire sospettato di hacking”. Il ragazzo, preso in custodia nella sera del 22 settembre, è tuttora in carcere. Non sono stati fatti riferimenti espliciti a GTA 6, almeno da parte della polizia, ma diversi elementi portano a pensare che sia lui il responsabile del leak di Rockstar Games.
Come sappiamo, il gruppo di hacker dietro il leak è chiamato Lapsus$, ed il proprietario del gruppo è un ragazzo di appena 17 anni, residente nell’Oxfordshire. Non è la prima volta che il ragazzo in questione finisce “al fresco”, in quanto già all’inizio del 2022 era stato preso in custodia dalla City of London Police, con l’accusa di aver rubato 10 milioni di sterline attaccando compagnie del calibro di Microsoft o Samsung.
Le indagini sul caso GTA 6 sono inoltre passate alla City of London Police e alla NDA, acronimo di National Crime Agency. A contribuire alle indagini ci sarebbe un ragazzo di 16 anni che, in totale anonimato, avrebbe fatto una soffiata alla polizia di Londra. Restiamo sintonizzati per eventuali sviluppi, in quanto non è ancora stata confermata la responsabilità dietro il leak di GTA.
Fonte: Twitter