GTA 6. Il Joker della Florida rinuncia a far causa: “siete famosi grazie a me, ora fatemi doppiare il personaggio”

Lawrcence Sullivan non molla e ora chiede a Rockstar di doppiare il personaggio che sostiene sia ispirato a lui.

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Torna a mostrarsi con un video su TikTok esordendo con l’oramai solito “Rockstar, dobbiamo parlare”. Lawrence Sullivan, meglio noto come “Joker della Florida” pare avere abbandonato l’idea di far causa a Take-Two Interactive e Rockstar Games per chiedere ora 2, ora 5 e infine 10 milioni di dollari. L’accusa rivolta da Sullivan a Rockstar: avere utilizzato il suo aspetto per la creazione di un personaggio di GTA 6 senza però chiedergli alcun consenso. Alle accuse gli rispose l’interprete di Arthur in RDR2: “scherzi? Questi hanno avvocati forti”.

Il Joker della Florida in GTA 6? Sullivan: “voglio doppiarlo io”

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Sullivan, che fino a pochi giorni fa pretendeva non solo di doppiare il personaggio, ma anche l’esorbitante cifra da 10 milioni di dollari, è ora sceso a più miti consigli. Gli basta lavorare in sala di registrazione per un contributo da 100.000 o anche 50.000 dollari, dice. Insomma, meno dell’1% dell’ultima cifra richiesta.

Da Rockstar Games intanto nessuna risposta. Sullivan però insiste e afferma di essere la ragione principale per cui GTA 6 è rilevante in questo momento. “Ne parlano anche grazie a me” dice lui in diversi filmati sui social. “Fatemi doppiare il personaggio. Fatemi firmare autografi e fare foto coi fan ai meet and greet. D’altronde abbiamo fatto notizia e tutti i giornali hanno parlato di voi grazie a me” insiste Sullivan, davvero convinto di essere la ragione principale per cui GTA 6 è uno dei giochi più discussi del momento.

Il cambio di atteggiamento del personaggio, comunque, è arrivato dopo circa 2 mesi di silenzi da parte dell’azienda.

A proposito. Sulla questione leak del primo trailer si è espresso da poco Strauss Zelnick, CEO di Take-Two Interactive affermando che, a mente fredda, non si sente di considerare quel leak poi un gran danno né economico né morale. Il filmato, ancora a gennaio, è stato il trailer di videogiochi più visto di sempre.

FONTELawrence Sullivan