Nelle scorse ore Valve ha sopreso un po’ tutti con l’annuncio di Half-Life Alyx, nuovo capitolo della saga di FPS che però non è il tanto atteso Half-Life 3.
La scelta della VR nel 2016 è stato uno stimolo in più per gli sviluppatori, terrorizzati all’idea di dover realizzare un terzo capitolo che si portava sulle spalle un carico di aspettative difficilmente gestibile.
Questo nuovo capitolo vuol essere una pitra miliare della Realtà Virtuale e sta già ottenendo i primi risultati positivi. Non pensate di poterci giocare con un comune controller o mouse+tastiera, sarebbe impossibile!
Il gameplay è pensato appositamente per il doppio controller ‘Touch‘ che hanno i visori VR. Il tipo di interazione presente in Half-Life Alyx non è ottenibile con altri tipi di controller.
Andando nella classifica dei prodotti più venduti su Steam il kit VR completo di Valve Index e il gioco sono balzati in vetta alla classifica, superando Football Manager 2020 e Star Wars Jedi Fallen Order.
Nelle scorse ore il presentatore Geoff Keighley ha annunciato di star lavorando a un libro sullo sviluppo del gioco e che in questi anni ha più volte avuto modo di giocarci. La sua esperienza complessiva è di circa 15 ore, più o meno le stesse di che servono per portare a termine Half-Life 2.
Come sappiamo il gioco è ormai in buona parte completato e gli sviluppatori si stanno occupando delle ultime rifiniture e gli ultimi asset mancanti. Il titolo infatti verrà lanciato a marzo 2020.
Purtrppo, almeno per il momento, non è previsto alcun supporto all’italiano né come doppiaggio, né come testi e sottotitoli. Questa cosa potrebbe cambiare nelle prossime settimane, man mano che ci si avvicina al lancio. C’è da dire che al momento Valve ha indicato unicamente il doppiaggio in inglese.
21 years ago, as a sophomore in university, I visited @valvesoftware to meet with Gabe Newell and write The @FinalHours of Half-Life, the story of that game’s development. pic.twitter.com/IVOGg7UT3q
— Geoff Keighley (@geoffkeighley) November 21, 2019