Ostilità pacifiche
Come prevedibile, Halo Wars 2 riserva al settore online un ruolo di primissimo piano, proponendo tre diverse modalità multigiocatore: Deathmatch, in cui per vincere bisogna demolire tutte le basi dell’avversario, Controllo, che richiede di impossessarsi di alcune postazioni e detenerne il dominio fino al raggiungimento del punteggio stabilito, e Roccaforti, sfida a tempo che prescrive di costruire e mantenere in potere la maggioranza delle strutture. Per quel che concerne le playlist, invece, abbiamo cinque scelte eterogenee: Contro IA, che consente di affrontare il computer insieme ad altri due amici, Zuffa, partita Roccaforti tre contro tre con risorse illimitate e tutti i potenziamenti disponibili, Obiettivo di Squadra, in cui dare vita a un team da due o tre membri per confrontarsi con altrettante persone in modalità Controllo, Giocatore singolo, partita Deathmatch uno contro uno, e Guerra a Squadre, che permette di collaborare con uno o due utenti allo scopo di eliminare gli oppositori in modalità Deathmatch.
L’alternativa a quanto poc’anzi descritto è la partita personalizzata, grazie alla quale è possibile impostare ogni minuzia secondo le proprie preferenze. Tuttavia, nessuna delle opzioni selezionabili dà per ora accesso al gaming competitivo, dato che – come precisato dagli stessi sviluppatori – l’introduzione del ranking stagionale è stata rimandata al fine di monitorare ed eventualmente correggere i problemi di bilanciamento che, di solito, emergono solo dopo un po’ di tempo dal lancio del titolo.