Il team di sceneggiatori avrebbe da poco incontrato l’autrice dei libri a Londra. In altri termini, J. K. Rowling è già in qualche modo coinvolta nel prossimo adattamento di Harry Potter, questa volta per il piccolo schermo. La notizia, riportata da The Wrap, è arrivata nel corso di una recente conference call in Warner Bros.
Harry Potter torna nel 2026, stavolta come serie TV
L’annuncio – datato aprile 2023 – è stato anticipato da una serie interminabili di indiscrezioni più o meno fantasiose. Circa il coinvolgimento dell’autrice originale dei romanzi vi era quasi certezza. Si tratta, d’altronde, di una nuova trasposizione diretta della saga letteraria, al pari di quella cinematografica conclusasi nel 2011.
David Zaslav, CEO Warner Bros: “non vediamo l’ora di regalarvi un decennio di storie”
Se la previsione di un debutto fissato al 2026 si rivelasse corretta, la serie arriverebbe a 15 anni esatti di distanza da I Doni Della Morte (parte 2), ultimo film della saga principale. Mentre tutto tace lato “Animali Fantastici” (con un quarto film in pausa a tempo indeterminato), sul versante della serie HBO Zaslav si dice parecchio entusiasta. Lui, insieme a Casey Bloys (Amministratore Delegato di HBO) e Channing Dungey (Chairman di WB TV) hanno incontrato Rowling a Londra. Una scelta che, sebbene dettata dalla voglia di rispettare l’opera originale, potrebbe tradursi in aspre contestazioni da parte del pubblico.
Secondo Zaslav c’è già intesa con l’autrice, voglia di aderire al materiale originale e, soprattutto, di mandare avanti un progetto decennale. Confermata, ancora una volta, l’ovvia natura multi-season del progetto.
Ancora nessun dettaglio circa il casting. Ci piace fantasticare circa la possibilità di vedere qualche vecchia conoscenza in panni inediti (è tanto sperare in un Daniel Radcliffe nei panni di Sirius Black?).,
