Lo riporta il sito in lingua giapponese Smart Flash. Toei, azienda titolare dei diritti su Saint Seiya, I Cavalieri dello Zodiaco, manga prima e anime poi nato dalla mente di Masami Kurumada, è la principale finanziatrice del progetto live action Knights of the Zodiac. Costato 60 milioni di dollari, il film diretto da Tomek Baginski ne ha incassati meno di 7 in tutto il mondo (dati Mojo Box Office), un vero e proprio flop commerciale e di critica. Il film è stato demolito in ogni recensione. Insomma, come già anticipato, il film è riuscito a recuperare appena un decimo delle spese ufficiali.
A fare notizia è però la più recente pubblicazione dei documenti finanziari relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2023 (fine a marzo 2024). Nonostante alcune voci siano a segno positivo (il +10% nelle vendite è un esempio), alla voce dei ricavi operativi risulta un ammanco pari alla metà di quanto prodotto nello stesso periodo lo scorso anno: una cifra che si aggirerebbe attorno ai 2 miliardi di Yen (15 milioni di dollari circa). Secondo i contabili che Smart Flash afferma di avere contattato, si è scelto di indicare tutto alla voce perdita per semplificare: “siamo consapevoli che non recupereremo più i costi sostenuti per la produzione del film“ afferma Yukimasa Hamasaki. Normalmente, spiega Hamasaki, i costi sostenuti andrebbero indicati a bilancio nella voce spese operative.
Quello che doveva essere il primo capitolo di una serie di almeno 7 film – almeno nei piani iniziali – sembra destinato a rimanere il figlio orfano di un esperimento fallito. Con buona pace de I Cavalieri dello Zodiaco (l’anime) è bene che quest’opera si estingua come un’ombra in un mondo di luce.
Il film ha debuttato in sala in Giappone ad aprile del 2023. Da noi l’uscita è stata presentata come evento in 3 giorni nel mese di giugno.