Marvel Studios può dirsi più che soddisfatta de I Guardiani della Galassia Vol. 3, pellicola con cui James Gunn ha dato il proprio addio non solo ai Guardiani, ma anche al Marvel Cinematic Universe e Marvel Studios. Il botteghino parla chiaro: il film è riuscito a invertire, almeno temporaneamente, la tendenza negativa che stava affliggendo le ultime uscite di Marvel Studios, mostrando un calo inferiore rispetto a film quali Thor: Love and Thunder oppure Ant-Man and the Wasp: Quantumania.
Ricordiamo infatti che Marvel Studios sta vivendo un periodo piuttosto negativo per i propri standard. Ant-Man, in particolare, ha avuto incassi molto deludenti, soprattutto per essere il primo film della fase 5 del Marvel Cinematic Universe.
I Guardiani della Galassia: Vol 3, in tal senso, non rappresenta certamente un Endgame, ma ha comunque avuto un inizio davvero notevole. Nel primo week-end di proiezione, infatti, ha incassato 282 milioni di dollari nei soli Stati Uniti. A sorprendere è la costanza sul lungo termine, con GOTG che sta registrando un secondo week-end molto solido.
Le stime, infatti, parlano di 59 milioni di dollari, con un calo del 50%. Si tratta del calo meno importante tra quelli degli ultimi film Marvel Studios. Per avere un termine di paragone, Ant-Man and the Wasp: Quantumania aveva registrato un calo di quasi -70% rispetto al primo week-end, e lo stesso discorso vale per Thor: Love and Thunder, quarto film della saga con protagonista Chris Hemsworth.
La Fase 5 del MCU è ancora in corso. Ovviamente non mancheranno i prodotti televisivi. Tra questi c’è grande attesa per Daredevil Born Again che farà da alfiere agli eroi “street level” (come Luke Cage e The Punisher, di cui è atteso il riavvio dei lavori). Chi proprio non riesce a uscire dall’ombra è invece Blade. I lavori sul film sono nuovamente fermi a causa dello sciopero degli sceneggiatori (che ha imposto l’alt anche su Dardevil).
Fonte: Deadline