A trent’anni dall’uscita dell’originale – che costò la vita a Brandon Lee, morto per un incidente sul set mai del tutto chiarito – Il Corvo è pronto a tornare in sala. Quello che sta per arrivare in sala, però, non è un sequel bensì un reboot dell’originale con Bill Skarsgård (Pennywise nell’ultimo adattamento di IT) nei panni di Eric Draven. Il film è atteso in sala il 7 giugno 2024.
Il Corvo: Bill Skarsgård prende il posto di Brandon Lee nel Reboot
Dopo il primo film del 1994, sono arrivati tre seguiti. Di questi, solo il primo (datato 1996) manteneva una sorta di continuità con l’originale. I due successivi (del 2000 e 2005) non erano legati ai precedenti né tra loro. Tutti, comunque, traevano ispirazione dal fumetto originale di James O’Barr presentando qualche variazione sul tema.
Quello atteso al cinema questa estate è stato presentato invece come un vero e proprio remake (anche se potremmo definirlo reboot). Skarsgård interpreta Draven mentre FKA Twigs avrà il ruolo di Shelly Webster. Per i fan di vecchia data del film del ’94, pare che l’idea sia quella di mantenere intatta la trama originale. Almeno, questo è quanto riporta Vanity Fair, che ha pubblicato anche glii scatti che trovate sotto.
La regia è stata affidata a Rupert Sanders, già noto per aver diretto Biancaneve e il Cacciatore (2012) e Ghost in the Shell (2017). L’annuncio del film e di parte del cast risale all’aprile del 2022.
I produttori del reboot de Il Corvo saranno Victor Hadida (Resident Evil), Molly Hassell (Terminal) e John Jencks. Il trio si è detto particolarmente entusiasta di poter lavorare sul progetto, grazie anche alla libertà di poter riproporre la storia adattandola però al pubblico di oggi. “l film originale ha lasciato un marchio indelebile sulla nostra cultura. E siamo entusiasti di poter offrire un nuovo adattamento al pubblico di oggi che ne rispetta l’eredità. Rupert è riuscito a esplorare nuove dimensioni e a creare un universo contemporaneo per questa saga senza tempo di amore senza fine, e non vediamo l’ora di condividere tutto questo con gli spettatori.”