Apple ha presentato, la scorsa settimana, i suoi nuovi smartphone della famiglia iPhone. Ci riferiamo ad iPhone 14 e iPhone 14 Pro, entrambi poi venduti nelle varianti Max con un “polliciaggio” superiore. I primi benchmark condotti su GeekBench riguardano proprio il Pro, e per quanto dimostrino l’inaudita potenza del nuovo CPU A16 Bionic con processo produttivo a 4nm, questi si sono comunque rivelati appena superiori a quelli di iPhone 13 Pro.
Andando con ordine, iPhone 13 Pro ha registrato su GeekBench un punteggio in Single Core di 1.707 punti, mentre in multi core ha totalizzato 4.659 punti. Un risultato impressionante, che tuttora lo pone tra i migliori terminali in commercio, eppure non sfigura così tanto rispetto ad iPhone 14 Pro, nonostante un chip A15 Bionic più vecchio e con processo produttivo a 5 nanometri.
Il 14 Pro ha infatti registrato un punteggio in Single Core di 1.879 punti, dunque di circa 172 punti in più rispetto al 13 Pro. La differenza nel Multicore è anche più bassa, in quanto a separare i due prodotti troviamo appena 5 punti. iPhone 14 Pro ha infatti totalizzato un punteggio in Multicore di 4.664 punti.
Chiariamo che questi sono solo benchmark e che l’utilizzo effettivo sia tutt’altra cosa, ma lascia comunque sorpresi. In ogni caso, nel keynote Apple ha dichiarato che il chip A16 Bionic è il più veloce mai visto su uno smartphone, con una GPU che riesce a fornire il 50% di bandwidth in più rispetto al 13 Pro, rendendolo perfetto per il gaming. Il nuovo motore neurale a 16 core ne potenzia inoltre le prestazioni nel Deep Learning.
Ricordiamo nel frattempo che potete ottenere fino a 760€ di sconto su iPhone 14 e 14 Pro portando indietro il vostro smartphone Apple. Inoltre, questa famiglia di dispositivi ha fatto molto discutere. Samsung ha “preso in giro”Apple sui video in 8K, mentre la figlia di Steve Jobs, Eve, ha criticato il design del 14 base.
Fonte: 9to5mac