Questa sera nella finale di Euro 2020 si ripete la partita Italia-Inghilterra, una sfida calcistica storica di decenni tanto più che è diventato un pezzo di cinema grazie a Paolo Villaggio e il regista Luciano Salce. I due l’hanno resa un indimenticabile cult della commedia italiana ne “Il Secondo Tragico Fantozzi“.
Tutto accadde un sabato sera, con il Ragionier Ugo Fantozzi pronto a vedere la storica finale Italia-Inghilterra. Tutto era pronto, frittatona di cipolle con abbondante pepe, Peroni familiare ghiacciata e rutto libero! La TV ancora in bianco e nero sintonizzata in diretta da Wembley, l’euforia cresce e inonda la casa coinvolgendo persino fino al trillo del telefono.
L’atmosfera di giubilo si spezza, e il gelo piomba nella casa. È il Ragionier Filini con delle brutte, bruttissime notizie. Il Dottor Riccardelli ha convocato tutti i dipendenti e le relative consorti ad andare a vedere un film cecoslovacco, con sottotitoli in tedesco.
La famiglia Fantozzi, armata di radiolina malfunzionante e con l’umore sotto i tacchi, si avvia alla proiezione cinematografica. Si susseguono una serie di gag nel tragitto da casa alla sala cinematografica, che culminano con la scena in cui il ragioniere si arrampica su una finestra, sfonda il vetro e chiede: “Chi ha fatto palo?”, ottenendo come risposta un pugno in pieno volto!
Giunti in sala proiezione tutti i dipendenti vengono minuziosamente perquisiti alla ricerca di TV e radioline nascoste in ogni anfratto del corpo. Se la serata non fosse già tragica a rendere ancor più devastante il tutto c’è il tragico annuncio del Dottor Riccardelli. Il film cecoslovacco con sottotitoli in tedesco non è arrivato, in sua sostituzione verrà proiettata la pellicola del maestro Sergej M. Ėjzenštejn: La Corazzata Kotiomkin (versione fittizia de La Corazzata Potëmkin).
Nel buio della sala il pubblico sembra essere ‘vibrante‘, ma di certo non per la proiezione. “Girava voce che l’Italia stesse vincendo 20-0 e che aveva segnato anche Zoff di testa, su calcio d’angolo!“. A ogni modo non sapremo mai com’è andata a finire realmente la partita.
Quel che è accaduto poi è una delle scene più memorabili recitate da Paolo Villaggio. Sale sul palco e livido di furore e rabbia urla: “Per me La Corazzata Kotiomkin è una CAGATA PAZZESCA!“, seguono 92 minuti di applausi!
E voi stasera cosa farete? Frittatona di cipolle e birra ghiacciata, oppure binge watching del La Corazzata Potëmkin?