Come promesso negli scorsi giorni, ieri è stata la giornata di Judas, l’attesissimo nuovo lavoro di Ken Levine e del suo nuovo studio Ghost Story Games. Presentato durante i The Game Awards 2022, Judas ha suscitato sin da subito un certo interesse, non solo per un comparto artistico di assoluto livello ma anche per una narrativa che lasciava intravedere particolarità.
Judas come i LEGO, ma diverso da Bioshock
Definito dall’autore come processo “pseudo-procedurale“, che si differenzia da Minecraft dove tutto è gestito matematicamente, in questo caso avendo elementi creati appositamente si può ‘insegnare‘ alla macchina come metterli assieme al meglio delle possibilità. Tutto questo dovrebbe garantire ampia possibilità d’approccio da parte del giocatore, una cosa tentata anche con Bioshock Infinite ma che per limiti tecnici non è stato possibile attuare. L’obiettivo di Ken Levine è insomma molto ‘semplice‘: creare un gioco che vi conosca quanto lui conosca voi.
Ulteriore conferma è arrivata alla presentazione del vero gameplay durante lo State of Play di gennaio, in cui i legami con Bioshock si sono palesati. Ma oltre questo c’è molto di più e finalmente possiamo scoprire ulteriori dettagli su uno dei titoli più attesi degli ultimi anni.
Intervistato da IGN, Ken Levine ha raccontato di come il progetto sia basato su un particolare concetto, quello dei “LEGO Narrativi“: con elementi narrativi “preconfezionati” e paragonati ai famosi mattoncini, Levine ha spiegato come prendendo singoli elementi creati ‘a mano‘ come modelli 3D, texture, dialoghi, mappe ed esperienze sia possibile metterli assieme per creare di volta in volta qualcosa di unico.
Ma essendo il papà di Bioshock, è stato impossibile per IGN non chiedere a Ken Levine che tipo di legame sussiste tra il titolo ambientato a Rapture e il nuovo Judas. Rispetto Bioshock e Bioshock Infinite, in cui il protagonista era del tutto estraneo al contesto, qui le cose cambiano drasticamente, con la protagonista parte integrante della storia essendo nata all’interno della nave coloniale che sta trasferendo gli esseri umani dalla Terra a Proxima Centauri. Questo cambia parecchio la prospettiva, visto che invece che ‘scoprire‘ il tutto in contemporanea al nostro alter ego, in Judas avremmo un personaggio che non solo ne saprà ben più di noi ma soprattutto, sarà causa diretta del disastro che ci troveremo davanti.
Fonte: IGN