Horizon va a gonfie vele. La serie Guerrilla Games si è infatti ritagliata un posto di rilievo tra le IP PlayStation e presto tornerà con Horizon Zero Dawn: Remastered, in uscita su PlayStation 5 e PC. Il successo della serie targata Guerrilla Games ha però oscurato un’altra storica IP di PlayStation: Killzone. Questa serie sparatutto, nata nella prima metà degli anni 2000 per contrastare il fenomeno Halo e dare un FPS di uguale livello su PlayStation 2 e PlayStation 3, è ormai stata dimenticata da Sony e, come svela un veterano di Guerrilla Games, i fan farebbero bene a non crearsi aspettative a riguardo, narrando al tempo stesso le motivazioni dietro la scelta di mollare la serie in favore di Horizon.
Killzone: da serie nata per contrastare Halo a IP dimenticata. Guerrilla ora pensa a Horizon
Dopo Shadow Fall, ultimo e deludente capitolo del franchise, Guerrilla aveva bisogno di resettarsi e fare qualcosa di nuovo. Roy Postma, Art Director di Guerrilla Games, ha svelato ciò in un’intervista concessa al The Washington Post, affermando come il team non aveva più ispirazione per Killzone. “Avevamo chiuso, come squadra. Come studio, avevamo bisogno di aggiornare la palette. È stato, per scelta, l’opposto di Killzone”.
In realtà già il solo Killzone: Shadow Fall poteva essere un segnale della carenza di idee di Guerrilla sul franchise. Il gioco, uscito al lancio di PlayStation 4, non fece breccia negli appassionati e risulta il capitolo uscito su home console più debole. Un salto indietro notevole, soprattutto se paragonato agli eccellenti Killzone 2 e Killzone 3. Non è da escludere categoricamente un ritorno del franchise, ma Guerrilla Games sembra ormai totalmente focalizzata su Horizon.
Oltre a Forbidden West, è in uscita Lego Horizon Adventures, gioco che apre le porte anche a capitoli del franchise indirizzati a un pubblico più giovane. Tra i titoli in sviluppo troviamo anche un capitolo multiplayer che, secondo alcuni report, potrebbe anche spingere l’uscita del terzo Horizon a PlayStation 6. Insomma, non si stanno creando certamente le migliori condizioni per un nuovo Killzone, sopratuttto se aggiungiamo a tutto ciò la chiusura del sito avvenuta quasi quattro anni fa. Che sia l’ora di cogliere la palla al balzo e affidarla a un altro team? Un team con magari enorme esperienza nel genere FPS? Chissà.
Fonte: Gamespot