Siamo ancora distanti dall’avere le prime recensioni di Kingdom Come: Deliverance 2, ma sono uscite le prime anteprime e, di conseguenza, anche le prime analisi tecniche del gioco. ElAnalistaDeBits, uno dei canali YouTube più famosi in questo ambito, ha analizzato il comparto tecnico del gioco su console, prendendo in esame sia le versioni base, ossia Xbox Series X|S e PlayStation 5, sia la più avanzata versione PlayStaton 5 Pro.
Kingdom Come: Deliverance 2 gira in maniera soddisfacente su tutte le piattaforme
Partiamo con la premessa che il gioco riesce a mantenersi stabile con il target di framerate su tutte le console e in tutte le modalità e che l’analisi è sprovvista della patch Day One. Detto questo, su PlayStation 5 e Xbox Series X, Kingdom Come: Deliverance 2 offre due modalità grafiche: Quality e Performance. Secondo quanto emerge dall’analisi di ElAnalistaDeBits, in Quality entrambe le console girano in risoluzione 2160p upscalata partendo dal 1440p tramite AMD FSR. In questa modalità, votata alla fedeltà grafica, il framerate del gioco è limitato a 30fps. Discorso diverso per la modalità Prestazioni.
Nella modalità Performance, il videogioco gira a 60fps su entrambe le console. Il prezzo da pagare è però la risoluzione, che scende a 1440p con upscale partendo dal 1080p. Utilizzando il VRR, il framerate può superare i 60fps. Xbox Series S e PlayStation 5 Pro sono più limitate sulla scelta. La prima offre una singola modalità grafica con risoluzione 1080p e framerate bloccato a 30fps, nulla di strano o particolare fino a questo momento.
Discorso diverso invece per PlayStation 5 Pro, anch’essa limitata a una modalità singola con, però, un preset generale più alto di quello visto sulle console base. Essa è infatti un’unione tra la modalità Quality e la modalità Performance. Il gioco gira a 60fps (e oltre, col VRR), mentre la risoluzione torna al 1440p upscalato poi in 4K. Cambia la tecnologia: da AMD FSR si passa al PSSR proprietario di Sony e, al momento, esclusiva di PS5 Pro.
Fonte: ElAnalistaDeBits