Larian Studios, il creatore dell’apprezzatissimo RPG Divinity Original Sin, ha avuto parole di elogio per Google Stadia.
Lo sviluppatore attualmente è al lavoro su Baldur’s Gate III, un titolo che i fan hanno atteso ben 19 anni e che per questo è sotto l’attenzione di tutti gli amanti del genere.
Ciò che ha colpito maggiormente Swen Vinkle, CEO di Larian Studios, è la scalabilità del sistema. All’occorrenza infatti è possibile unire due server per avere maggior potenza di elaborazione e gestire la fisica ambientale in modi che sono del tutto impossibili per un sistema da gaming attuale.
“Ad essere onesti i gamer hanno già gli SSD nei loro PC, quindi sotto questo punto di vista non si tratta di una gran rivoluzione. Lo streaming è una tecnologia molto importante per il gaming moderno, più velocemente è possibile fare streaming, più cose ci si può mettere, con asset di maggiore qualità. Penso che la domanda più interessante sia come Google Stadia possa cambiare le cose. Offre agli sviluppatori qualcosa di differente. Nei data center, queste macchine sono interconnesse tra loro, e quindi si può pensare in modo più elastico come unire due server per effettuare simulazioni della fisica che non sono possibili sui normali sistemi domestici“, ha spiegato Vinkle.
In sintesi, ciò che vuol dire il CEO di Larian Studios è che il cloud gaming può andare oltre il vincolo imposto dall’hardware nello sviluppo dei giochi.
Fonte: wccftech