In conclusione…
Peccato che il gioco si finisca in una manciata d’ore (io ce ne ho messe 5-6), nonostante il rischio di rimanere fermi parecchi minuti sugli enigmi più difficili da sbrogliare. Non è dunque sbagliato dire che il team si sia concentrato più sulla qualità che sulla quantità; non di certo un difetto, ma una durata maggiore non avrebbe fatto che portare benefici all’intera esperienza. Riassumendo, Little Nightmares è un platform che dà subito all’occhio grazie all’impeccabile comparto tecnico, ma che riesce ad attirare l’utenza anche mediante un gameplay per nulla complicato, puzzle ben pensati e un’atmosfera coinvolgente. Consigliato non soltanto a coloro che apprezzano il genere, ma anche ai giocatori che cercano una storia intrigante, ricca di mistero e dalle tinte un po’ dark.