Marvel, non solo Deadpool: rinviati Captain America: Brave New World, Fantastici 4, Thunderbolts e Blade

Blade: problemi per il Diurno, il film in pausa dopo l'abbandono del regista

Marvel ha deciso di rinviare cinque dei film previsti per i prossimi due anni. La Casa delle Idee, dopo i recenti scioperi che hanno coinvolto SAG-AFTRA e AMPTP, si è infatti trovata costretta a spostare le date di Deadpool 3, come annunciato anche da Ryan Reynolds, di Captain America: Brave New World, Fantastici 4, Thunderbolts e, infine, il travagliato Blade. I rinvii non sono particolarmente pesanti, un esempio è proprio Deadpool che uscirà con appena due mesi di ritardo, con data di uscita fissata al 26 luglio.

Dopo Deadpool 3 troveremo Captain America: Brave New World. Il film, primo con Sam Wilson (Anthony Mackie) a indossare le vesti di Captain America, ha subito un rinvio più consistente. Inizialmente previsto per il 26 luglio 2024, la data di uscita di Captain America: Brave New World è stata spostata al 14 febbraio 2025. Il film è diretto da Julius Onah, che si occupa anche della sceneggiatura insieme a Malcolm Spellman e Dalan Musso. Nel cast, anche Harrison Ford.

I Fantastici 4, il cui cast è al momento ignoto, usciranno il 2 maggio 2025. Scritto da Jeff Kaplan, Josh Friedman e Ian Springer, il film servirà per lanciare definitivamente i quattro eroi nel Marvel Cinematic Universe. Un assaggio del team lo abbiamo avuto in Doctor Strange: nel Multiverso della Follia, con John Krasinski (Jim di The Office) nei panni di Mr. Fantastic. Matt Shankman, regista del film, ha affermato che non si è mai visto nulla di simile nel MCU.

Thunderbolts uscirà il 25 luglio 2025, a quasi un anno esatto da Deadpool 3. Infine, il 7 novemrbe sarà il turno di Blade, la travagliata pellicola che, se tutto andrà come previsto, vedrà Mahershala Ali nei panni del Diurno. Alla regia troviamo Yann Demange, mentre lo script è affidato a Nic Pizzolato, noto per aver lavorato su True Detective. Anche Blade, come altri, è stato rallentato dallo sciopero.

Fonte: Deadline