Marvel’s Avengers sarà supportato per anni: Crystal Dynamics promette di non arrendersi

Marvel's Avengers

Dopo aver venduto 3 milioni di copie in due mesi, Marvel’s Avengers ha visto scendere in picchiata il numero di utenti che giocano online: dalle migliaia di giocatori tra settembre ed ottobre a poche centinaia in pochi mesi. Sembra che il titolo prodotto da Square Enix e sviluppato da Crystal Dynamics sia proprio in caduta libera su Steam.

Banner Telegram Gametimers 2

Marvel’s Avengers ha perso circa il 96% dei videogiocatori su Steam dal giorno del lancio. Il progetto di Square Enix si è trasformato in un insuccesso commerciale che sta bruciando 56 milioni di euro. Lo stesso presidente della società, Yosuke Matsude, ha recentemente rivelato che Marvel’s Avengers non ha ancora recuperato i costi di sviluppo. L’opera è uscita a settembre 2020, il che significa che non è ancora redditizio dopo due mesi dalla pubblicazione.

Sebbene la situazione non sia delle migliori, Cristal Dynamics, la software house autrice di Marvel’s Avengers, non demorde dal supportare il progetto e conta di recuperare le perdite con i prossimi aggiornamenti. In una diretta streaming su Twitch, nel corso della presentazione del personaggio di Hawkeye, gli sviluppatori hanno risposto alle domande del pubblico sul futuro dell’ IP:

“Pur capendo le preoccupazioni, il team ha deciso di impegnarsi seriamente per migliorare il gioco negli anni a venire “ e “attualmente la squadra è al lavoro su una roadmap, con tantissime novità in programma oltre alla versione next-gen”.

Marvel’s Avengers sarà uno dei prodotti di punta dello showcase digitale di Square Enix del 18 marzo, insieme a Outriders e Life is Strange e ci aspettiamo, dunque, novità in merito al gioco. Cristal Dynamics sembra, dunque, piuttosto sicura di sé per quanto riguarda le sorti della propria creatura: le espansioni gratuite in arrivo andranno a risolvere i problemi di ripetitività che affliggono il gioco e lo sbarco di nuovi personaggi come Spider-Man e forse di Black Panter potrebbe risollevare una situazione non propriamente rosea del brand videoludico.

Fonte: Twitch.