Max Payne e Max Payne 2 Remake: l’annuncio manda in crash il sito di Remedy Entertainment!

Max Payne Remedy Entertainment

Remedy Entertainment – e Rockstar Games – hanno sganciato quella che probabilmente è la bomba della settimana. Con un annuncio totalmente a sorpresa, e questa volta per davvero, la software house ha svelato che i remake di Max Payne e Max Payne 2: The Fall of Max Payne sono attualmente in lavorazione negli studi di Remedy, con Rockstar Games a finanziarne lo sviluppo.

L’annuncio è stato così ben accolto che il sito, semplicemente, non ha retto l’afflusso d’utenza! Avete letto bene: il sito ufficiale di Remedy Entertainment è rimasto inaccessibile per qualche minuto, e tutt’ora dà molti problemi nell’aprirsi. L’eccitazione dell’utenza è talmente elevata che Remedy stessa, probabilmente, non si aspettava una simile affluenza.

E non potrebbe essere altrimenti, dopotutto. Max Payne, e ancor di più il suo sequel, è un capolavoro di quelli davvero immortali. L’opera noir targata Remedy Entertainment rientra di diritto tra quei titoli che hanno elevato il medium videoludico, evolvendolo e rivoluzionandolo sia nel gameplay che nella storia.

Chiunque abbia giocato ai due capitoli non può non affezionarsi alle storie tragiche di Max, così belle che all’epoca potevi aspettartele solo da un film. Il tutto era poi condito da un gameplay all’epoca avanti di anni rispetto alla concorrenza, così avanti da introdurre prima di ogni altro videogioco la tecnica del Bullet Time, tecnica che poi avremmo visto in FPS, action RPG e addirittura titoli racing.

In ogni caso, i Remake di Max Payne saranno finanziati da Rockstar Games e sviluppati da Remedy Entertainment su Northlight, il motore grafico proprietario usato anche su Control e Alan Wake Remake. Il gioco uscirà su PC, PlayStation 5, Xbox Series S e Xbox Series X.

Fonte. Twitter