Meta: IA sempre più centrale. In sviluppo un proprio processore dedicato

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Meta Platforms, azienda proprietaria di Facebook, intende sviluppare un nuovo chip custom per i suoi data center con l’obiettivo di favorire la spinta dell’intelligenza artificiale. A svelarlo, un documento interno dell’azienda scovato da Reuters questo giovedì. L’obiettivo di Meta è quello di ridurre il proprio gap nei confronti di Nvidia, attuale dominatore del mercato e che di fatto detta i costi dei lavori tramite intelligenza artificiale, essendo Nvidia stessa coinvolta molto nel campo delle IA.

Meta: IA sempre più importante per Facebook, Instagram e WhatsApp.

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Il chip svilluppato da Meta è un chip di seconda generazione appartenente alla stessa linea annunciata da Meta lo scorso anno. Il colosso dell’informatica si sta dando da fare proprio per aumentare la propria capacità di calcolo nel campo della IA generativa ad alta potenza arrivando a spendere miliardi. Il motivo è semplice: l’IA generativa è una tecnologia sempre più predominante in app quali Facebook, Instagram e WhatsApp, nonché dispositivi Meta come gli smartglass di RayBan. Meta non può dunque ignorare la questione, visto che potrebbe portare a un’ingente riduzione dei costi.

Dylan Patel, fondatore del gurppo di ricerca sul silicio di SemyAnalysis, stima risparmi per centinaia di milioni di dollari per il costo dell’energia e addirittura miliardi di dollari per la produzione di chip. Quest’ultimo aspetto è stato un vero e proprio buco nero per le principali aziende tech, e di conseguenza sarebbe una manna dal cielo per un colosso come Meta. Il chip, svela un portavoce dell’azienda, dovrebbe entrare in produzione nel 2024 e lavorerebbe in coordinazione con centinaia di migliaia di GPU. “Riteniamo che i nostri acceleratori svilluppati internamenti siano altamente complementari alle GPU disponibili in commercio nell’offrire il mix ottimale di prestazioni ed efficienza energetica sui carichi di lavoro specifici di Meta”, ha dichiarato il portavoce in un comunicato.

Mark Zuckerberg, CEO di Meta, lo scorso mese ha affermato che la compagnia mira ad avere 350.000 processori NVIDIA H100, il top di gamma dell’azienda leader del mercato per quanto riguarda l’uso di GPU per l’Intelligenza Artificiale. Questa apparecchiatura verrebbe poi unita a GPU di altri brand, con l’obbiettivo di ottenere una capacità di calcolo totale paragonabile a 600.000 NVIDIA H100. Insomma, non sorprende che Nvidia detenga il monopolio assoluto in questo mercato.

Fonte: Reuters