Meta Quest 3: le prime indiscrezioni parlano di un visore sottilissimo. Costerà più di Quest 2

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Meta Quest 3 è ormai alle porte. È solo questione di tempo prima che la ex-Oculus, azienda pioniera della realtà virtuale e poi acquisita da Facebook e ribattezzata Meta, presenti il nuovo visore entry level dell’azienda. Le nuove indiscrezioni parlano di un hardware molto avanzato e che punterà tutto sull’ergonomia. Chiaramente, tutto ciò avrà il suo costo.

Come svelato da Mark Gurman, Meta Quest 3 sarà un visore molto più leggero e sottile del predecessore. Meta Quest 2 è stato sicuramente un passo in avanti sul versante ergonomia, ma risulta ancora essere discretamente ingombrante. Non sorprende dunque che gli ingegneri si siano impegnati per ridurre gli ingombri e renderlo, al tempo stesso, sia più comodo che più accattivante esteticamente. Sarebbero presenti anche alcune funzioni del tanto chiacchierato visore Apple, incluso il tracking delle mani.

Le fasce di mercato saranno però profondamente diverse. Secondo i rumor, il visore Apple si aggirerà attorno ai 3.000 dollari, contro i probabili 500 dollari di Meta Quest 3. Il nuovo visore sarà dunque più costoso del suo predecessore, ma non dovremmo aspettarci i 999 dollari di Quest Pro. Inoltre, Quest 2 potrebbe restare sul mercato con un prezzo ridotto, trasformandosi in un’occasione ancora più ghiotta per lanciarsi per la prima volta nella realtà virtuale.

Meta Quest 3 sarà dotato del Qualcomm Snapdragon XR2, un chip di seconda generazione che offrirà prestazioni nettamente superiori. Sarà invece assente qualsiasi sorta di eye-tracking, dunque dovremmo scordarci del foveated rendering di PlayStation VR2. Con gli aggiornamenti sul design, seguiranno anche modifiche sui sensori. Saranno presenti più sensori intorno alle zone che contengono ben quattro camera, due delle quali sono a colori. Sarà presente anche un sistema più preciso per la regolazione delle lenti.

Un sensore di profondità posto al centro del visore contribuirà a migliorare la resa della Realtà Aumentata, anche persino rispetto al suo fratello maggiore, il Pro. I nuovi sensori riusciranno infatti a tracciare i movimenti dei controller senza il bisogno di telecamere esterne. Insomma, i cambiamenti sembrano davvero notevoli, ma ne sapremo di più solo quando Facebook lo svelerà finalmente al mondo intero.

Fonte: The Verge