Metacritic. Croce e delizia di chi, in un modo o nell’altro, segue con interesse il mondo dei videogiochi. Fonte di informazioni immediate per un casual gamer alla ricerca del parere di suoi colleghi più esperti o di recensori professionisti. Metacritic è anche una vera e propria miniera d’oro per i redattori di siti di informazione videoludica che, dal portale, tastano il polso della community.
Nonostante i numeri suggeriscono matematica oggettività, i voti sono pur sempre espressioni dei legittimi gusti personali e tanti gamer utilizzano la loro libertà d’opinione in maniera ancora coscienziosa. Ma, Metacritic è anche un luogo strano, paragonabile a Mos Eisley su Tatooine: un covo di malvagità senza eguali in tutta la galassia. Su quel portale si è consumato il review bombing ai danni di The bLast of Us Part 2, Death Stranding, Pokémon Spada e Pokémon Scudo. Una lapidazione digitale che poco aveva a che vedere con lo spirito critico. Cosa che ha costretto l’aggregatore di recensioni a impedire ai videogiocatori di esprimere il proprio parere fin dal Day One del titolo.
Ma, per fortuna, Metacritic non è solo questo. La buona fede e la qualità dell’opnione di videogiocatori e critica specializzata ha permesso al sito di stilare una classifica provvisoria del 2020 con i migliori venti giochi usciti fino ad ora su tutte le piattaforme. Vediamo insieme ogni posizione!
7. Dreams
Onirico. Non ci sono altre definizioni per il titolo di Media Molecule che ci permette di creare e ricreare diversi scenari di gioco o addirittura un titolo completo di sana pianta. Molti, sul web, hanno invece deciso di ricreare i propri giochi preferiti. Metal Gear Solid, Final Fantasy 7, Fallout 4 giusto per fare pochi nomi. C’è stato anche lo spazio per un omaggio a The Last of Us Part 2.
Come si è piazzato il titolo di Media Molecule su Metacritic? Non male c’è da dire. Appena un punto sotto il 90 per la critica. Quasi 9 pieno per gli utenti.