Il progetto di Metroid Prime 4 è stato resettato e affidato a un nuovo studio di sviluppo.
L’annuncio è stato fatto dalla stessa Nintendo con un videomessaggio di Shinya Takahashi, responsabile dello sviluppo.
Il titolo è stato annunciato all’E3 del 2017, ma da allora si è saputo poco sui progressi fatti. Takahashi ha parlato di risultati non adeguati agli standard di qualità fissati.
Per questo motivo si è deciso di affidare il progetto a Retro Studios che hanno creato il gioco originale. Ovviamente questo porterà a un ritardo nello sviluppo.
A quanto pare come conferma lo stesso Takahashi, ci sarà ancora molto da aspettare. Metroid Prime 4 non era atteso per il 2019, con Nintendo che aveva pianificato inizialmente uno sviluppo di 3-4 anni.
Secondo alcune voci lo sviluppo del titolo sarebbe stato particolarmente frammentato in molteplici studi in giro per il mondo, questo ha reso il tutto più complicato e dato pessimi risultati.
Sarebbe poi stata lo stesso Retro Studios a suggerire di eliminare questa frammentazione e realizzare una demo che ha spinto Nintendo ad affidarsi a loro.