Microsoft Activision, Phil Spencer deluso dal no del CMA, ma non intimorito. “Continueremo a provarci”

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Phil Spencer, capo della divisione Xbox e di Microsoft Gaming, ha recentemente concesso un’intervista a Kinda Funny dove ha discusso di diverse tematiche legate al mondo Xbox, tra cui il disastroso debutto di Redfall e il no del CMA per l’acquisizione di Activision.

Parlando con Kinda Funny, Spencer ritiene che il no del CMA non risulti essere un ostacolo insormontabile, e confida che l’accordo Microsoft – Activision si concluda, prima o poi. L’azienda statunitense sta infatti discutendo con l’Unione Europea e l’FTC per assicurarsi che l’accordo possa andare in porto. Ci sono circa 14 diverse giurisdizioni da cui Microsoft si aspetta l’approvazione, e di queste, ben 9 si sono dimostrate favorevoli.

Il CMA non è stato tra queste. L’ente britannico ha infatti rigettato la proposta di acquisizione spiegando che questa potrebbe porre Microsoft su una posizione troppo vantaggiosa per il Cloud Gaming. Una decisione che Phil Spencer ritiene controversa, in quanto secondo lui il Cloud Gaming deve ancora ingranare.

“La decisione del CMA è stata deludente. Abbiamo parlato con quel gruppo per quasi un anno. Hanno definito un mercato del cloud gaming che, ai miei occhi, ancora non esiste davvero. Il loro punto di vista forse ci vede come leader di un mercato che si sta solo formando e quindi, questa acquisizione, potrebbe proibire in qualche modo ad altri di poter competere”, ha affermato Spencer, ribadendo inoltre che Activision Blizzard King non è il focus della nostra strategia, bensì un accelerante che aiuterebbe Microsoft a mettere tutti i tasselli al proprio posto.

Fonte: Kinda Funny Via: Gamespot