Microsoft ha inviato una replica molto, se così si può definire, sentita al CMA in merito alle, secondo loro insensate, preoccupazioni di Jim Ryan sulla questione Call of Duty. In risposta all’ente, infatti, il colosso di Redmond ha evidenziato l’indiscussa posizione da leader del mercato di Sony PlayStation, così consolidata che può permettersi persino scelte controverse quali l’aumento del prezzo di PS5. Allo stato attuale, per l’azienda di Brad Smith, un’eventuale Call of Duty in esclusiva non danneggerebbe in maniera significativa PlayStation.
Nel documento inviato al CMA, Microsoft chiede all’ente di dimostrare, con prove tangibili, che la posizione di Sony possa essere messa in discussione da un singolo videogioco, ossia Call of Duty. “È implausibile che un competitor consolidato come Sony possa venir raggiunto, superato e emarginato dalla perdita di Call of Duty (o qualsiasi altro contenuto di Activision Blizzard. L’ipotesi che un singolo titolo possa sbilanciare il mercato in favore di un competitor non trova riscontro con la realtà del mercato negli ultimi 20 anni di competizione”, scrive Microsoft.
L’azienda ha poi evidenziato come Xbox è, a conti fatti, la terza forza in ogni aspetto economico possibile. La console è indietro a Nintendo e PlayStation per base installata. Nel 2021 risultano infatti 63.7 milioni di Xbox, tra Xbox One e Series, contro le oltre 151.4 milioni di console PlayStation, tra PS4 e PlayStation 5. Si tratta di una differenza abnorme, che neppure un eventuale Call of Duty in esclusiva potrebbe ribaltare nell’immediato.
Tra gli altri argomenti portati a sostegno della tesi di Microsoft rientra anche l’aumento di prezzo di PlayStation 5. “La forza di Sony è tale che ha recentemente imposto un significativo aumento di prezzo per PlayStation 5, di ben il 20% nella maggior parte dei mercati al di fuori degli Stati Uniti”, spiega il colosso di Redmond, ribadendo inoltre che loro non aumenteranno il prezzo di Xbox Series X e Series S.
Infine, il discorso si è spostato sulle inevitabili esclusive. Microsoft ha fatto presente che Sony vanta un ventaglio di contenuti esclusivi considerevole. Da The Last of us a Ghost of Tsushima, passando poi per God of War, Spider-Man, Demon’s Souls e Uncharted. A questi si aggiungono anche altri titoli, di prime e terze parti, in sviluppo per il 2023 come Spider-Man 2, Wolverine, Horizon, Final Fantasy 16 e Forspoken.
Microsoft ha concluso invitando il CMA a valutare attentamente questi vantaggi nella Fase 2 dell’acquisizione. Questa acquisizione, spiega il colosso di Redmond, aiuterebbe Xbox ad offrire nuovi contenuti e una risposta decisa a Sony e Nintendo, e questo risulterebbe solo un vantaggio per i giocatori. E voi che ne pensate? Ditecelo nei commenti come sempre.
Fonte: CMA