Call of Duty: Sony insiste. Al CMA UK: “non serve diventi esclusiva Xbox per far perdere utenti a PlayStation”

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Inizia a sudare freddo Jim Ryan. Sebbene le autorità garanti presenti nel Regno Unito abbiano scelto di prendersi ancora del tempo e approfondire con le proprie indagini – mentre prende il via la stessa procedura in Cile – il CEO di PlayStation appare preoccupato. Se l’accordo per l’acquisizione di Activision da parte di Xbox andasse in porto, dice Ryan, non serve nemmeno che Call of Duty diventi esclusiva perché PlayStation perda una considerevole fetta di utenti.

Questi pensieri, riporta VGC, sono stati espressi da Ryan durante le ultime “chiacchierate” con le autorità che si occupano di garantire la trasparenza delle operazioni finanziarie. Fino ad ora Spencer ha incassato il “via libera” dagli enti regolatori dell’Arabia Saudita e del Brasile. Quest’ultimo, il CADE, è stato attivissimo nel monitorare la vicenda raccogliendo pareri e interpellando anche big tech terze. Alla fine del processo, l’organo sentenzia (qui in estrema sintesi) che non si ravvisano pericoli per il mercato. Soprattutto, afferma ancora il CADE, non è una minaccia per il pubblico. Alla fine della delibera, il CADE ribadisce di aver preso la decisione sulla base soprattutto di questi elementi e di non avere intenzione a condizionare le sorti di una o dell’altra azienda.

Il documento, citato da VGC, insiste su un punto particolare, la percezione. Sony infatti è convinta che, quand’anche Phil Spencer – e per estensione Microsoft e Xbox – rispettassero gli accordi e successive promesse (che Ryan trova comunque inaccettabili), il pubblico potrebbe comunque scegliere di passare a Xbox perché convinta di ottenere contenuti esclusivi su Call of Duty. Contenuti che altrimenti non avrebbe su PlayStation. Secondo Sony, tali percezioni – che è da verificare se e quando avverranno – sarebbero più che sufficienti a influenzare la scelta di una o dell’altra console. Contenuti esclusivi che però, negli anni passati, erano prerogativa PlayStation.

Come andrà a finire? Tutto da decidere ancora. La risposta più importante è quella attesa dalla Federal Trade Commission USA, unico vero organismo in grado di sciogliere il nodo gordiano.

Fonte: VGC